Matteo Salvini incontra gli allevatori bufalini: “Trecento aziende perse sono un delitto. Porterò la vostra voce a livello nazionale”

25 Agosto 2022 - 17:06

GRAZZANISE – “Non puoi abbattere 140mila bestie e poi avere l’incremento del problema. Non sono solo errori, è evidente che c’è qualcuno che ci guadagna”. È quanto ha affermato il leader della Lega Matteo Salvini parlando dal palco allestito dagli allevatori bufalini a Borgo Appio, frazione del Comune di Grazzanise, dove è stato istituito un presidio fisso di protesta contro il piano regionale di eradicazione della brucellosi e della Tbc bufalina, che in dieci anni ha prodotto la macellazione di 140mila bufale campane di cui solo l’1,4% era prodotta malata, e la chiusura nel Casertano di aziende zootecniche. “Trecento aziende perse sono un delitto – ha aggiunto – peró le 700 che vanno avanti aiutate ed è l’impegno che prendo. Io spero che qui arrivino tanti altri segretari e capi di partito perchè la soluzione del problema riguarda tutti: il latte e la mozzarella non sono di destra o di sinistra, quello che fare è portare il problema a livello nazionale anche perchè qui ci sono lavoratori e non gente che prende il sole. Porterò la vostra voce a livello nazionale, e poi bisogna parlare con le industrie, questo sarà il prossimo impegno del ministro dell’Agricoltura e noi chiederemo che sia un uomo o una donna della Lega”.

“Già oggi ha garantito Salvinichiamerò il ministro Speranza e la Lamorgese chiedendo di convocarvi prima delle elezioni altrimenti, gli dirò, giustamente si incazzano. Io garantisco la telefonata, certo, ma non come reagiranno. Poi se vinciamo tra un mese, non ho più la scusa di dover chiedere a qualcun altro. Sono qui perchè per me, prima delle grandi città, vengono i territori e sono felice di esserci. Quello che non capisco è dove sono gli ambientalisti da salotto, che si alzano per la zanzara morta, e poi non dicono nulla su 140mila bestie ammazzate” ha concluso Salvini, che poi si è fermato a mangiare la mozzarella di bufala. Ad accompagnare Salvini c’erano i candidati alle Politiche Gianluca Cantalamessa (deputato), Severino Nappi e Gianpiero Zinzi (consiglieri regionali)