MONDRAGONE. Approvazione di due rendiconti in consiglio comunale. Alessandro Pagliaro: “Tutto illegittimo”

7 Settembre 2021 - 18:52

MONDRAGONE (Maria Assunta Cavallo) – Riceviamo e pubblichiamo delle dichiarazioni rilasciate da Alessandro Pagliaro, Consigliere di opposizione nonché esperto tributarista in finanza pubblica e agevolata in merito al nuovo processo di approvazione dei due rendiconti di cui si è discusso nell’ultimo Consiglio Comunale e che “per il suo carattere evidentemente eccezionale, appare del tutto illegittimo”.

“Esso, secondo il Consigliere, costituisce, infatti, una deroga al menzionato principio di unicità dell’operazione , principio necessario per il passaggio della contabilità da un anno ad un altro dell’ente e pregiudica nel caso in esame dal punto di vista economico la capacità di spesa dell’ente e la sua possibilità di richiedere e ricevere mutui (che già ha consumato). Sperando di escludere e senza avallare comportamenti opportunistici ed elusivi per la rettifica di errori eventualmente rilevati (mi ricordo il sorriso di alcune figure della maggioranza, che sorridevano quando io parlavo della mancata rilevazione di circa 2.000.000.000 di euro nel FCDE e di un disastro nella gestione delle casse comunali ,oggi gli faccio TANTI auguri , per il regalo fatto ai nostri figli che solo per ESSERE cresciuti in questa città, hanno già un debito pro capite di circa 6.000 euro e forse più.

Sottolineo comunque uno stato di dissesto con conseguente danno erariale . In assenza di una espressa previsione di legge, non è consentito procedere ad un nuovo procedimento di riapprovazione straordinario dei consuntivi precedenti, anche perché cosi facendo siamo passati da un avanzo di amministrazione ad un disavanzo, che fa peggiorare la situazione economica e finanziaria dell’ente. Il debito di circa 15.000.000 milioni non potrà essere ripianato nei prossimi 15 anni ,vista la capacità di riscossione dell’ente e il moltiplicarsi di affidamenti e spese per somme urgenze , rientreremo nell’articolo 193 del tuel e non ex 188 con dissesto. Spero che non accada quanto previsto dalla delib. 44/2018 – Corte conti Puglia –vista l’ ipotesi in cui, durante la predisposizione del rendiconto di un successivo esercizio finanziario, sia rilevato un errore nel calcolo della somma da accantonare al Fondo crediti di dubbia esigibilità (FCDE)”, è stato sancito l’impossibilità di sanare la situazione effettuando un nuovo riaccertamento straordinario, secondo quanto previsto dall’art.1, comma 848, della legge n.205/2017 (legge di bilancio 2018).

Auguri a questa maggioranza e soprattutto all’assessore ai lavori pubblici, per le molteplici opere incompiute e per la crescita di spese inutili e riparazioni stradali a macchia di leopardo. Nonostante il disavanzo comunale, viviamo in un paese in pieno degrado. Un grazie personale all’assessore Di Lorenzo per avere avuto il coraggio personale, che gli appartiene, di dimettersi e interrompere quel filone politico amministrativo di fallimento nella gestione dei rifiuti”.