MONDRAGONE. Arriva il tutor-autovelox. Si preannunciano multe salatissime. Ecco dove lo installeranno Zannini, Lavanga e Bonuglia

29 Agosto 2023 - 21:15

In calce al nostro breve articolo l’ordinanza firmata dal primo, pardon secondo, cittadino

MONDRAGONE – Il tratto della Domiziana compreso tra via Appia (km 14,220) e via Padule, fino al semaforo lì presente è, secondo il sindaco Francesco Lavanga – abbiamo impiegato qualche secondo a ricordarle, ma le generalità del primo cittadino costano un po’ di sforzo alle nostre meningi, dato che come tutti sanno il sindaco di fatto di Mondragone si chiama Giovanni Zannini – dicevamo che il primo cittadino (vabbè, il secondo) ritiene che su quel tratto di strada il rispetto del limite dei 50 km orari rappresenti un problema fondamentale per l’incolumità di automobilisti e pedoni della città.

E siccome al momento i limiti imposti dal Codice della Strada non sono rispettati, ha decretato che da ora in poi in quel tratto non si potranno superare i 50 km orari.

Lavanga si appoggia sulle norme presenti nello stesso CdS del 1992 e sul regolamento attuativo dello stesso.

La novità è che, siccome forse ritiene che neppure i cartelli di obbligo, cioè quelli rotondi, saranno sufficienti, annuncia sempre nella stessa ordinanza l’installazione del cosiddetto tutor, cioè di un impianto che rileverà la velocità media raggiunta sul percorso.

E qui si entra in un terreno delicato, soprattutto quando questo riguarda il Comune di Mondragone, cioè quello di Zannini.

Un terreno che rende necessario uno stretto presidio di quelle che dovranno essere le procedure di una gara d’appalto finalizzata ad attribuire ad un operatore del settore l’incarico di installare questo impianto e di manutenerlo.

Bisognerà poi verificare a chi toccherebbe, in prima battuta, notificare gli accertamenti delle contravvenzioni. Ma questa è un’altra storia, sicuramente importante ma ancora prematura.