MONDRAGONE. E’ ai domiciliari ma va a comprarsi la droga. Arrestato dai carabinieri dopo la colluttazione

5 Ottobre 2020 - 18:21

CELLOLE/MONDRAGONE – E’ agli arresti domiciliari ma continua a rifornirsi di droga.

Si tratta di Benito Bortone, 33enne di Cellole tratto in arresto dai carabinieri della stazione di Baia Domizia per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale poiché nel solito giro di ‘rifornimento’ nel vicino Comune di Mondragone è stato intercettato dagli uomini dell’Arma. Il trentatreenne cellolese era ristretto in regime di arresti domiciliari per una tentata estorsione ai danni del padre. Ottenuto un permesso giornaliero di potersi allontanare dal proprio domicilio per alcune ore nell’arco della giornata anziché espletare le mansioni concessegli dall’autorità giudiziaria le impiegava per andare a rifornirsi di sostanze stupefacenti.

La scoperta è stata fatta quando l’uomo, di ritorno da Mondragone, dove probabilmente aveva acquistato lo stupefacente, è stato intercettato dai carabinieri. L’uomo ha provato a scappare lungo la Domiziana prima in sella al suo scooter, poi a piedi nelle campagne adiacenti all’arteria stradale, ma è stato raggiunto dai militari. A quel punto il 33enne ha aggredito un carabiniere sferrandogli un colpo all’addome. Bertone è stato arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Durante la perquisizione personale è stato trovato in possesso di mezzo grammo di cocaina, una siringa e un cucchiaio per sciogliere lo stupefacente.