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MONDRAGONE, Farmacia comunale: solita lottizzazione, posti spartiti ma l’amministrazione Pacifico è sicura di far bene

20 Maggio 2018 - 17:48

MONDRAGONE (g.g.) – Pronostici rispettati: Miriam Saul non è stata riconfermata alla presidenza del consiglio di amministrazione della FarCom, la Farmacia Comunale di Mondragone. Stando alle indiscrezioni che filtrano dalla maggioranza, della vicenda non sarebbe rimasto affatto contento Mario Fusco.

La possibilità di sanare la ferita e di “apparare” Fusco è ancora aperta, anche se qualche ottimista della minoranza già parla di un’idea molto critica, maturata dal citato Fusco e di un’uscita del suo assessore di riferimento, Antonio Federico, titolare della delega all’ambiente, e di un’uscita dalla maggioranza di Teresa Pagliaro, consigliere comunale e moglie di Mario Fusco.

Il nuoco CdA della FarCom, è composto da: Anna Maria Catanzano, che sarà la presidente del CdA, per coincidenza prima dei non eletti della lista del sindaco Pacifico, nonchè moglie di Giovanni Papa, primo collaboratore del simpatico Gerardone Napolitano, vicinissimo al consigliere regionale Giovanni Zannini, nella cui lista civica ha corso nel 2015, proprio alle regionali. L’altra nomina è quella di Maria Rosaria Pagliuca, collaboratrice di studio dell’avvocato Franco Petrella, sarà la vicepresidente. Il socio di minoranza sarà rappresentato dallo stesso direttore della farmacia, Luciano Corvino.

Per il collegio dei revisori, alla presidenza è stato confermato Gennaro Landa, già transitato alle ultime elezioni comunali dalla parte di Pacifico, nonostante il fatto che Achille Cennami avesse propiziato la sua nomina nella scorsa legislatura. Tra i revisori tornano Luigi Mascolo. E qui dovremmo aprire l’enciclopedia del nostro archivio per raccontarvi il peso, a volte ingombrante e discutibile che questa famiglia cellolese ha svolto e svolge nel mondo delle farmacie casertane. Mascolo, non a caso, fu revisore dell’amministrazione di Ugo Conte. Situazione da monitorare e su cui sicuramente torneremo nei prossimi giorni.

Terzo nome nel collegio dei revisori è Enzo Petrella, cugino diretto del presidente del consiglio regionale Enzo Petrella, si nota l’assenza di una quota rosa nel collegio, il che potrebbe far rilevare profili di irregolarità. L’amministrazione Pacifico ritiene di aver fatto un buon lavoro e di poter proseguire nel percorso già tracciato grazie al quale, fanno sapere dalle stanze del comune, la città ha già incassato, per la prima volta da quando FarCom è stato varata, soldi che verranno spesi per le strade e palazzo Manna.

Fanno notare quelli della maggioranza, ai tempi dell’amministrazione Schiappa, il comune non riuscì a incassare un utile, mentre 100 mila euro sono stati pretesi e ottenuti da Pacifico in sede di riparto per il 2017. Nel dettaglio, i 100 mila euro incassati, fino al 2017, sono stati destinati, come scritto prima, al completamente del palazzo Manna del centro storico. Quelli del 2018 sono già annunciati come destinati al rifacimento della rete stradale interna.

Presto sarà stipulata la carta dei servizi, di cui la nuova amministrazione rimprovera alla vecchia di non averla mai varata. la carta serve a concretizzare, in termini reali, la natura pubblica della FarCom. Al suo interno, sempre stando alle notizie che ci arrivano da fonti vicine al sindaco, saranno previsti una serie di servizi e di agevolazioni per le fasce meno abbienti e per alcuni tipi di patologia.