MONDRAGONE. Il sindaco ci ripensa e via Boccucci ritorna a doppio senso

12 Settembre 2019 - 18:16

MONDRAGONE (Maria Assunta Cavallo) – Un tira e molla che dura da un diverso tempo quello tra l’Amministrazione Comunale e parte dei residenti di via Maggiore Boccucci, e i molti mondragonesi che per un breve lasso di tempo avevano visto esaudita la richiesta di rendere  a senso unico una strada strettissima. Ma le cose belle talvolta durano poco e per motivi non ancora ufficializzati, con Ordinanza numero 84 del 10 settembre 2019, il Sindaco rifa’ un passo indietro e predispone il doppio senso di marcia per via Boccucci, per buona pace di tutti. Una decisione contestata anche dall’Associazione “Cittadinanza Attiva” Mondragone, che attraverso un comunicato pubblicato sui social, esprime tutto il suo disappunto per un dietro-front, che non trova alcuna giustificazione. “È inconcepibile ed ingiustificabile una scelta del genere! Ogni scelta fatta da qualunque amministrazione porta a scontentare una parte di cittadini, ma se viene pensata per portare vantaggi alla collettività è digerita più facilmente. Quando una decisione porta a favorire solo una piccola parte di cittadini a scapito della collettività si tratta di una mancanza di rispetto verso i concittadini, e si dimostra una miopia nella visione d’insieme di una Città. Cittadinanza Attiva Mondragone, ha lottato per oltre 5 anni per ottenere il senso unico in una strada stretta qual è Via Boccucci, dove la viabilità è molto sostenuta sia per la presenza nelle vicinanze di scuole elementari e medie sia perché è un tratto di strada che collega due quartieri di Mondragone molto popolosi. Il senso unico ha portato una migliore circolazione in tutta la zona ed una maggiore sicurezza per pedoni, ciclisti e automobilisti oltre a permettere alle attività in zona di incrementare il proprio lavoro con la possibilità di parcheggiare lungo la strada.
Il motivo di sicuro non è dato saperlo come avviene per molte decisioni, ma di sicuro riporterà il caos della viabilità. Cittadinanza Attiva si oppone a questo atto amministrativo e continuerà in ogni modo a portare in ogni sede la propria proposta per garantire la massima sicurezza dei cittadini e una maggiore e migliore fluidità del traffico nella zona interessata”.
E come scrive l’Associazione in questione, il motivo di tale decisione da parte del Primo Cittadino Virgilio Pacifico, non è dato saperlo e sarebbe gran bella cosa invece se venissero fornite delle risposte esaustive, tali da contenere un malcontento generale.