MONDRAGONE. La scrutatrice Vincenza Marino: “Non sono indagata per la questione delle preferenze”. CasertaCe: “Eeeh! L’ha ritt O’ Matin e allor è accussì”

17 Luglio 2020 - 17:31

La sottoscritta MARINO VINCENZA , nata a Formia il 24/04/1976 e residente in Mondragone alla via *******, con la presente invita e diffida a rettificare e rimuovere il proprio nominativo ed i riferimenti alla propria persona quale indagata nell’ambito di un procedimento penale oggetto dell’articolo avente il seguente titolo … e da Voi pubblicato in data odierna sulla testata giornalistica on line all’indirizzo https://casertace.net/mondragone-dopo-5-anni-a-2-mesi-dalle-elezioni-ritorna-la-storia-delle-presunte-preferenze-false-ci-sarebbero-tante-storie-piu-importanti-di-questa-su-cui-si-potrebbe-indagare-riguardo-a-zannini-m/
Tutto quanto richiestoVi dopo aver appena richiesto precise informazioni in merito presso la Caserma dei Carabinieri di Mondragone, stante il fatto che mai la sottoscritta ha ricevuto la notifica di alcun avviso di garanzia o di conclusioni indagini.
Certa di un rapido riscontro, si inviano distinti saluti.
Vincenza Marino
MONDRAGONE – Mo’, se neanche a Il Mattino si può credere più, è finito il mondo. Altro che coronavirus.
Gentile dottoressa Marino, nell’articolo da lei menzionato abbiamo citato l’autorevolissima fonte giornalistica de Il Mattino, con un articolo a firma di Marilù Musto, pubblicato nell’edizione di ieri, 16 luglio, del quotidiano, rintracciabile a pagina 24. La parte è in questione è la seguente: “ le scrutatrici del seggio Michela Di Maio, Vincenza Marino e Maddalena Marano.