MONDRAGONE. Ops, Rizzieri fa il bello e il cattivo tempo: staffetta tra Capriglione che va all’Informagiovani e Rocco Rota e Nicola Lombardi all’assistenza materiale

4 Novembre 2019 - 20:00

MONDRAGONE (g.g.) – Sarà anche il caso di ritornare, dopo qualche tempo, sulle dinamiche riguardanti la gestione dei servizi sociali della città di Mondragone, considerando tali anche l’Informagiovani e magari uno sportello di servizi al cittadino che consiste nella concessione dei pass per accedere ali uffici comunali. Perché la storia è sempre la stessa. Qui non sono in discussione gli stanziamenti, la congruità degli stessi, ma le scelte stabilmente strutturate all’affidamento diretto che oggi il Comune di Mondragone cerca, inutilmente, di edulcorare con l’utilizzo, tra l’altro obbligatorio, degli elenchi Mepa e Consip.

Da quando si è insediata l’amministrazione Zannini-Pacifico, è stato Alessandro Rizzieri il cui rapporto con il solito Capriglione è lungo e strutturato, a prendere le redini del settore, assumendo, da consigliere comunale più fidato di Giovanni Zannini proprio, manco a dirlo, la delega ai servizi sociali.

Dal primo giorno Capriglione ha fatto la parte del leone, come abbiamo più volte scritto e documentato. Ma siccome ad Alessandro Rizzieri non piace solo vincere, ma vuole stravincere, allora si permette di tutto e di più. E così ha organizzato una sorta di gioco dei 4 cantoni in cui Capriglione da una parte con la sua storica cooperativa Nestore, Rocco Rota e Nicola Lombardi con la Green, dall’altra, si scambiano le postazioni e in mezzo, come fessi, rimangono i cittadini, rimane il popolo che ritiene di essere sovrano, ma per dirla come don Bastiano del Marchese del Grillo (

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per vedere la celeberrima scena), non è “padrone di cazzo”.

Dunque, i più che opportuni 39.502 euro, ovviamente un pelo sotto la soglia dei 40mila, giusto per evitare “la minaccia” di dover fare una gara d’appalto vera, vengono dati alla Nestore per gestire l’ufficio Informagiovani e l’ufficio Passi. Capriglione va a prendere il posto di Rocco Rota e Nicola Lombardi che questo servizio hanno gestito fino all’inizio dell’estate scorsa.

A loro volta i presunti defenestrati vanno a prendere, nei giorni scorsi, l’assistenza materiale, attribuita naturalmente con affidamento diretto alla Green, che era stata di Capriglione. Insomma, una staffetta alla volemose bene rispetto alla quale Alessandro Rizzieri e Giovanni Zannini non possono chiamarsi fuori avendo loro la piena responsabilità politica di questi fatti.

Rizzieri, dipendente regionale, distaccato oggi presso la segreteria di Zannini dopo essere stato in una segreteria del Pd sempre dentro agli uffici del Consiglio Regionale, è il titolare diretto delle deleghe su cui dovrebbe però sorvegliare il sindaco Pacifico, che di queste deleghe resta però il titolare formale dato che i consiglieri comunali non hanno un appiglio legislativo per equiparare i loro poteri a quello di un assessore. Ma sul fatto che Virgilio Pacifico abbia svolto realmente la funzione di sindaco, insistono dei dubbi fortissimi e il suo grado di incidenza politica è vicino alla cifra di zero.

Capriglione incrocia i nostri scritti da circa 8 anni. E sapete perché? Potremmo saccheggiare i nostri archivi, riproponendo decine e decine di articoli da noi pubblicati. Ma non lo facciamo. Domani, martedì, ci limiteremo a pubblicare una sorta di graduatoria di concorrenti al posto di volontario della Servizio Civile. Qualcuno che non conosce gli usi e i costumi dei personaggi in questione rimarrà stupito. Noi, che ne abbiamo viste di tutti i colori e raccontate altrettante, no. Liquideremo la cosa con una rassegnata di alzata di spalle.