MONDRAGONE. Scoperto con le mani nella marmellata, Bonuglia fa “il bimbo capriccioso” e ci accusa di fake new. Ma il web non dimentica e….

25 Luglio 2021 - 11:28

… e la figuraccia è dietro l’angolo

MONDRAGONE (Maria Assunta Cavallo) – Non si vuole di certo fare polemica, ma talvolta è doveroso fare delle precisazioni. Giovedì 22 luglio abbiamo pubblicato un articolo riguardante un sinistro stradale tra un furgoncino bianco ed una utilitaria, avvenuto all’incrocio semaforico di via Venezia. Accade spesso che se non si è sul posto per una verifica real time, diventa faticoso reperire tutte quelle informazioni utili e necessarie affinché la notizia sia dettagliata e precisa.

A corredo dell’articolo, come sempre accade, sono state pubblicate delle foto tra cui anche quella dell’ambulanza intervenuta sul posto per soccorrere l’automobilista dell’utilitaria. In un primo tempo si era ventilata l’ipotesi di un trasferimento dello stesso in ospedale ma successivamente, visto che l’uomo non aveva riportato ferite tali da ricorrere ad un suo ricovero in clinica, è stato medicato in loco dal personale del 118, che non smetteremo mai di ringraziare per l’egregio lavoro che svolgono.

Ebbene, nella stessa giornata appare un post nella pagina ufficiale della Polizia Municipale di Mondragone in cui qualcuno, ed immaginiamo chi possa essere, attacca Casertace per aver riportato secondo una suo personale parere, una notizia inesatta colpevolizzando la testata di aver fatto riferimento ad un incidente a catena con feriti e ad un trasferimento di un uomo alla Clinica Pineta Grande di Castel Volturno, nonché dell’intervento sul posto dei carabinieri. Un post sterile, confuso e becero tra l’altro privo di fondamento in quanto non si è mai fatto riferimento ad un incidente a catena. Inoltre l’autore, non solo ha omesso di pubblicare le foto dell’ambulanza e dell’altro mezzo coinvolto nell’incidente probabilmente per ottenere quanti più consensi possibili ed immaginabili, ma pur di buttare fango su chi sa fare forse meglio di lui il proprio mestiere, ha tenuto a precisare che l’incidente è stato rilevato dalla Municipale e non dai carabinieri.

Un atteggiamento pari a quello di un bambino capriccioso che prendendo qualche sculacciata di troppo dalla mamma, inizia a fare i dispetti. Comprendiamo il fatto che a qualcuno proprio non è sceso giù il fatto di essere stato sorpreso con le mani nella marmellata e comprendiamo come sia duro rinunciare alla leccornia del momento, ma talvolta bisogna saper accettare la sconfitta e pensare che in giro c’è qualche giocatore più in gamba di lui. Eppure certe persone non dovrebbero manco lamentarsi visto che gli sta andando ancora bene perché pare che il ripristino dello stato di quei luoghi adiacenti ad una fantomatica armeria, trasformati in un grazioso appartamentino, il cui soggiorno continua ad essere a spese dei cittadini, non è stato totalmente eseguito. Se ciò fosse vero, non si è ancora ben compreso il silenzio del capo dell’Ufficio Tecnico, Signor Catanzano, dal momento in cui una sua Ordinanza non è stata rispettata. Bando alle chiacchiere, consigliamo al personaggino di turno, di prestare più attenzione al proprio lavoro anziché a quello degli altri soprattutto quando vi è di mezzo la sicurezza e la tutela delle persone. Gli errori nel nostro mestiere possono capitare e quando accadono di certo non abbiamo bisogno di chi vuole per forza fare l’avvocato del diavolo.