MONDRAGONE. Violenza e bullismo in zona Lido, la città chiede più sicurezza

9 Maggio 2022 - 20:41

MONDRAGONE (Maria Assunta Cavallo) – E mentre la Polizia Municipale si selfa dopo la caduta di una plafoniera staccatasi dal palo della illuminazione pubblica in via Padule, notizia riportata anche da un giornale locale con tanto di foto dell’agente mentre sorveglia l’oggetto in questione, i cittadini invocano più sicurezza in città.

Un accorato appello rivolto più volte al primo cittadino Virgilio Pacifico rimasto da sempre inascoltato mentre dilagano azioni di scherno e atti di bullismo da parte di gruppi di adolescenti nei confronti dei più deboli. Azioni messe in campo soprattutto in quei luoghi, come i giardinetti in zona Lido, che dopo una certa ora sono completamente privi del controllo delle forze dell’ordine.

Persone deboli che diventano il bersaglio principale di ragazzini privi di senso civico e forme di rispetto verso il prossimo.

Soldi pubblici spesi per assoldare “Guardiani” della spazzatura sacrificando la responsabilità della tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica. Le azioni “vessatorie” e gli atti di bullismo sono in continua evoluzione sul territorio mondragonese ed evidentemente vi è una grande falla sia nel modo di comunicare sia nella trasmissione dei valori alle nuove generazioni sempre più dipendenti delle nuove tecnologie trasformati inevitabilmente in ulteriori potenziali mezzi attraverso cui compiere e subire prepotenze o soprusi.

Sperando che in questo ultimo strascico di mandato il Primo Cittadino possa lasciare ai suoi concittadini misure e mezzi maggiori per contrastare qualsiasi forma di violenza.