MORTO BOB KRIEGER, il ritrattista di Armani e Agnelli. Discendeva da Cammarano che affrescò la Reggia di CASERTA

7 Maggio 2020 - 17:44

Nato ad Alessandria d’Egitto nel 1936, Bon Krieger ha ereditato il rigore del suo carattere dal padre prussiano e la vena artistica dalla madre, madre siciliana pronipote di Giuseppe Cammarano, pittore i cui affreschi si trovano anche nella Reggia di Caserta e nel Teatro San Carlo di Napoli.  Nel 1967 Krieger si trasferisce a Milano dove inizia la sua carriera di fotografo. In pochi anni si afferma professionalmente lavorando soprattutto nel mondo della moda e collaborando con alcune tra le più importanti griffe a livello internazionale. Il suo talento emerge soprattutto nell’arte del ritratto fotografico, di cui era il maestro indiscusso ricercato da tante celebrità. Nel corso della sua lunga carriera ha fotografato i volti più noti dell’industria (tra cui Marco Tronchetti Provera, Luca Cordero di Montezemolo, Lapo Elkann), della politica (Francesco Cossiga, Carlo Azeglio Ciampi), dello spettacolo (Charlotte Rampling, Lang Lang, Rupert Everett, Zucchero Fornaciari, Roberto Bolle, Ermanno Olmi), della cultura (Carlo Bo, Vittorio Sgarbi, Alberto Arbasino, Gillo Dorfles, Emilio Tadini), della medicina (Christian Barnard), delle scienze (Rita Levi Montalcini, Margherita Hack), della moda (Gianni Versace, Ottavio Missoni, Enzo Rosso, Dolce e Gabbana, Linda Evangelista) e dello sport (Roberto Baggio, Fabio Cannavaro, Filippo Inzaghi, Antonio Rossi, Jury Chechi).