Morto l’artista che donò una scultura (poi finita nel degrado) alla città di CASERTA. Addio ad Antonio Del Donno

CASERTA – (pm) All’età di 93 anni, è morto venerdì il noto pittore e scultore sannita Antonio Del Donno. I lettori si chiederanno come mai il nostro che è un quotidiano della provincia di Caserta dia una notizia che riguarda fondamentalmente il beneventano, anche se con proiezioni internazionali, giacché il maestro era ben conosciuto anche all’estero. Dal suo curriculum, difatti, si vede come le sue opere siano presenti nei maggiori musei di ogni parte del mondo e come abbia esposto nei più prestigiosi luoghi d’arte. E più volte è stato anche presente a Caserta con i suoi lavori. In particolare, nel 2003 teneva una personale nella Reggia di Caserta.

Diamo la notizia del beneventano, dicevamo, perché l’artista commise l’errore, retrospettivo,  di far dono alla nostra città, nel 1988, di una sua scultura in ferro dal titolo “Spazi

Alterni”, per adornarne piazza Vanvitelli, dove difatti è collocata. Errore, perché, non capendo, forse, nella sua elevatezza, di trovarsi in terra di belluria, l’opera presto subì l’affronto dell’incuria finendo, come documentammo nell’agosto del 2018, per essere utilizzata incredibilmente come deposito del servizio di spazzatura. Per rispetto alla verità ed all’uomo, siamo tenuti a ricordarlo in questo momento: tanto è accaduto a Caserta, presunta città della cultura: di quella oltraggiata, sicuramente !