Il Papa ha nominato il nuovo VESCOVO DI CASERTA. E’ originario della nostra provincia. LA SUA STORIA

19 Dicembre 2020 - 10:38

CASERTA – E’ monsignor Pietro Lagnese, vescovo di Ischia dal febbraio 2013, il nuovo pastore della Diocesi di Caserta. L’ufficialità è giunta con la contestuale nomina del Papa. Come tutti ricorderanno, il suo predecessore Giovanni D’Alise, ricoverato dal 30 settembre all’ospedale di Caserta a causa del coronavirus, è morto per complicazioni polmonari nei primi giorni di ottobre.

Mons. Pietro Lagnese, quarto di sei figli, nasce a Vitulazio il 9 settembre 1961 da Giovanni e Maria Grazia Tartaglione. La famiglia materna di Lagnese è originaria del quartiere San Simeone di Marcianise. È battezzato nello stesso giorno dall’allora parroco don Francesco Gravina. Nel settembre 1980 entra nel Seminario Maggiore Arcivescovile di Napoli “Cardinale Alessio Ascalesi” dove è accolto dall’allora rettore Mons. Agostino Vallini. Compie i suoi studi presso la Pontificia Facoltà Teologica della Italia Meridionale, Sezione San Tommaso, dove consegue il Baccalaureato in Sacra Teologia e la Licenza in Teologia Pastorale con una Tesi sui giovani e la direzione spirituale.

Per l’imposizione delle mani di Mons. Luigi Diligenza è ordinato Diacono il 21 settembre 1985 e sacerdote il 1 maggio 1986. Assistente spirituale del Movimento Apostolico Ciechi, inizia il suo ministero pastorale nella Parrocchia di Vitulazio il 13 ottobre 1986 ove per ventisette anni svolge ininterrottamente il servizio di parroco.

Dal 1988 al 1994 è scelto quale Direttore del Centro Diocesano Vocazioni e Rettore del Seminario Arcivescovile di Capua, entra così a far parte del Consiglio Presbiterale Diocesano.

Nel 1989 S. E. Mons. Luigi Diligenza lo nomina Segretario Generale del 31° Sinodo della Chiesa di Capua, affidandogli il coordinamento sia della fase preparatoria che di quella celebrativa, che si conclude nel giugno del 1993. L’esperienza sinodale sarà per il Segretario l’occasione per una forte maturazione ecclesiale. Il coinvolgimento di tutte le realtà parrocchiali e diocesane offre, infatti, l’opportunità di ripercorrere l’itinerario della Chiesa a partire dall’evento conciliare, di fare sintesi del cammino intrapreso e tracciare le linee di quello futuro. “In Comunione per Servire”, documento conclusivo di S. E. Mons. Luigi Diligenza, sarà il frutto maturo del lavoro sinodale.

Per due quinquenni è nominato da S. E. Mons. Bruno Schettino membro del Collegio dei Consultori.

Dal 2001 fino al 2010 assume l’incarico nell’Ufficio Diocesano di Pastorale Familiare, prima come Assistente spirituale e poi come Direttore Responsabile. L’1 marzo 2005 S. E. Mons. Schettino lo nomina primo presidente della “Fondazione Centro Famiglia”, Consultorio familiare d’ispirazione cristiana dell’Arcidiocesi di Capua. Nel 2003 è nominato dalla Conferenza Episcopale della Campania Incaricato Regionale per il Settore Pastorale per la Famiglia e la Vita e, in tale veste, nel 2006 partecipa, a Verona, al IV Convegno delle Chiese che sono in Italia. Conclude il mandato nel giugno 2010.

In quello stesso anno, su invito di Sua Eminenza il Cardinale Crescenzio Sepe, Arcivescovo di Napoli, e con la benedizione dell’Arcivescovo di Capua, assume l’ufficio di padre spirituale nel Seminario Maggiore Arcivescovile “Cardinale Alessio Ascalesi” di Capodimonte.

Nel giugno 2012 è eletto dal Consiglio Presbiterale Diocesano Delegato Diocesano nella Commissione Regionale Presbiterale.

Il 23 febbraio 2013 Sua Santità Benedetto XVI lo nomina vescovo della Diocesi di Ischia.

Il 1° maggio 2013 è stato consacrato Vescovo da Sua Eminenza Reverendissima il Signor Cardinale Crescenzio Sepe, Arcivescovo Metropolita di Napoli.

L’11 maggio 2013, nei primi vespri della Solennità dell’Ascensione di N.S. Gesù Cristo, prendeva possesso canonico della diocesi.