Operazione interforze contro i reati ambientali. Uomo finisce nei guai e scattano i sigilli per 7 capannoni e 2 container

1 Marzo 2020 - 15:48

ORTA DI ATELLA – I Carabinieri della stazione di Orta di Atella,  coordinati dal Comandante Antonio Di Resta, la Polizia Municipale agli ordini del Comandante Pasquale Pugliese, l’ARPAC di Caserta ed i Carabinieri Forestali agli ordini del Maresciallo Aniello Cioffi, hanno eseguito nello stesso comune un’operazione interforze finalizzata al contrasto di reati in danno all’ambiente.

Alla Procura della Repubblica di Napoli Nord sono state 5 persone tra cui il legale rappresentante della società che gestisce l’area e il legale rappresentante di una società che si occupa della gestione di rifiuti solidi urbani per i Comuni limitrofi a quello di Orta di Atella. Inoltre sono stati posti sotto sequestro penale un’area di 200 mq adibita a rimessaggio, autoparco per i mezzi della nettezza urbana ed un mezzo spazzatrice ed un autocarro per la raccolta dei rifiuti.

I sigilli sono scattati anche per 7 capannoni e 2 container adibiti a depositi e realizzati
senza titolo edilizio, arrivando ad occupare un’area di circa 1400 mq. Finito nei guai anche un artigiano per deposito incontrollato di rifiuti.

Dall’insediamento della Commissione Straordinaria presieduta dai Vice Prefetti Buccino, Falasca e Guerriero continuano le attività finalizzate al contrasto dei reati ambientali ed alle attività illecite nel territorio comunale di Orta di Atella.