OPERAZIONE “WHITE STONE”. Ecco i 3 personaggi-chiave dello spaccio di cocaina. Bianco incastrato da una perdita di gas

18 Ottobre 2018 - 18:16

CASAL DI PRINCIPE /SAN PRISCO /SANTA MARIA CAPUA VETERE  (Ti.Pa.) – Emergono altri particolari dalla ultima ordinanza che ha portato all’arresto di oltre settanta persone per reati associativi e per droga: operazione White Stone. Importante il ruolo di tre personaggi nello spaccio di 5 piazze: Casal di Principe, Santa Maria Capua Vetere, San Prisco e Macerata e Napoli. Si tratta di Francesco Bianco residente a Casal di Principe, Vincenzo Di Palma  detto o’ pallone di Santa Maria Capua Vetere e Roberto Pietronigro residente a Macerata però con una nota attività commerciale a San Prisco. Bianco che svolge attività di spaccio tra Casale e Villa di Briano, viene incastrato dai carabinieri tramite una intercettazione telefonica nel corso della quale con la sua utenza fornisce ad un operatore telefonico del gas il suo nome e cognome  per segnalare una perdita di gas. Quindi i militari hanno la certezza che quella utenza è la stessa che contatta Pietronigro e Pallone per procurarsi la cocaina da spacciare nella sua piazza. “Di Palma – si legge nella misura- si pone persino come alternativa al Bianco e rifornisce il gruppo napoletano Marino-Vita per il tramite del loro collaboratore Roberto Pietronigro”.