ORE 20:10. ESCLUSIVA.😲😲😲Ecco la lista del Pd. Graziano ha distrutto un partito per far eleggere Marco Villano. Silurato Schiavone, la Esposito si ritira e deve ricorrere a quattro-cinque ufo per riempirla

24 Ottobre 2025 - 20:26

Francamente sconcertante la composizione della compagine. A nostro avviso, arriverà dietro ai Riformisti, ai socialisti di Bosco, alla lista civica di Oliviero e De Luca, ai 5stelle e se non sta attento alla lista Fico. Uno dei candidati, Antonello Bonacci, è addirittura collaboratore del sottosegretario al Ministero dell’economia Sandra Savino

CASERTA (g.g) Peggio di quanto avevamo ipotizzato nell’articolo di stamattina (CLICCA E LEGGI).

La lista del Pd è veramente lunare, sconfortante rispetto alla storia, comunque importante, di questo partito, del maggior partito d’opposizione italiana.

Stefano Graziano veramente non lo riconosciamo più. Quando ci parlavamo, più di una dozzina d’anni fa, appariva come un uomo equilibrato, saggio, sicuramente furbo e scaltro, ma proprio per questo lontano da atteggiamenti da vero e proprio scavezzacollo.

Pur di tutelare la prima posizione del suo pupillo aversano Marco Villano, leggete un po’ che lista è venuta fuori. Vere erano le indiscrezioni su un rifiuto dell’ultimo momento della esperta Lucia Esposito. Confermato il siluramento di Massimo Schiavone, di cui tanto ci siamo soffermati stamattina.

In conclusione, oltre ai già noti Marco Villano e Camilla Sgambato, si candida l’ambientalista semi sconosciuta di Castel Volturno, animatrice dell’associazione Elsa, Leda Tonziello.

Ripescato incredibilmente il nome dell’avvocato Antonello Bonacci di Calvi Risorta, o comuni vicini – stabilirlo con precisione non è importante – che scende in campo nonostante sia stato o sia ancora , con tanto di menzione ufficiale nel sito del Governo, un importante esponente della segreteria della sottosegretaria al Ministero dell’economia Sandra Savino. Roba da bancarella del torrone

Bonacci si muoverà in coppia con Melania Russo, revocata dal sindaco Antonio Scialdone di Vitulazio in quanto, a suo dire, pienamente impegnata da vicesindaco, in manovre finalizzate ad una propria candidatura alle prossime elezioni comunali in alternativa e contrasto al citato Scialdone.

In lista anche la casertana, non certo irresistibile dal punto della forza elettorale, Monica

Funaro, consigliera comunale di Caserta, sciolta come tutti gli altri per infiltrazione camorristica nell’aprile scorso.

La nostra indiscrezione di circa un mese fa su una possibile candidatura di Pierluigi Landolfi ha trovato positivo riscontro. Landolfi non è un personaggio di spicco nemmeno nella politica del suo Comune. Va da sé che avrà difficoltà a dare un contributo notevole alla causa elettorale del Pd.

L’ultimo candidato è veramente un ufo. Di cognome fa Sica, di nome Salvatore, e che a occhio e croce si è candidato alle primarie del 2019. Francamente a quest’ora non ci va pure da travestirci da cercatori dell’impossibile. Lista disastrosa. Lo diciamo chiaro e tondo: secondo noi sarà battuta da quella dei riformisti, da quella dei socialisti di Luigi Bosco, ancor di più dalla lista di De Luca e Oliviero “A testa alta”, dai 5stelle, se non sta attenta anche dalla lista Fico.

Evidentemente Graziano ha fatto i suoi calcoli e ritiene che la distruzione politica del Pd casertano val bene un seggio per il suo protetto aversano Marco Villano.