OSPEDALE DI CASERTA. Arrivano i 700mila euro alla Manpower per gli stipendi degli interinali. Ma è battaglia sulle ferie non godute

4 Dicembre 2019 - 18:43

CASERTA (M.C.V.) – Com’è noto, almeno agli assidui lettori di Casertace, la società di lavoro interinale “Manpower Srl” gestisce, ormai da tre anni, il servizio di somministrazione di lavoro a tempo indeterminato per l’ospedale “Sant’Anna e San Sebastiano” di Caserta.

A voler essere precisi, questo affidamento, che è appunto triennale, registrerà la sua naturale scadenza il prossimo 31 gennaio 2020.

Prima che ciò avvenga, però, bisognerà dirimere una questione che si trascina ormai da moltissimi mesi, potremmo dire anni, ovvero il riconoscimento – o l’eventuale non riconoscimento – ai lavoratori interinali delle indennità relative alle festività.

Sulla vicenda esiste una specifica e copiosa corrispondenza tra l’azienda ospedaliera (precisamente tra la e l’Unità Operativa Complessa) e la Manpower.

Ma non solo: il controverso tema delle festività godute e non godute da parte degli interinali è stato anche al centro di una serie di riunioni, una delle quali svoltasi lo scorso 12 settembre 2018 presso la Direzione Generale dell’ospedale, durante la quale i rappresentanti della Manpower hanno nuovamente ribadito le argomentazioni a favore del riconoscimento delle festività godute o non godute (e della perequazione nel riconoscimento al personale somministrato delle stesse festività diversamente corrisposte al personale strutturato dell’AORN).

Sulla spinosa vicenda è stato chiamato ad esprimersi un “gruppo di lavoro” composto da avvocati esterni inseriti nella short list, i quali chiariranno anche la questione del rinnovo del Contratto Collettivo di Lavoro Nazionale in vigore dal 1 giugno 2018.

Nelle more dell’acquisizione di questo parere, si è ritenuto di dover procedere alla liquidazione delle fatture relative ai mesi di luglio e agosto 2019 emesse dalla Manpower e relative alle competenze stipendiali del personale amministrativo e sanitario somministrato, riservandosi la possibilità di recupero delle somme che eventualmente potranno risultare non dovute.

Determina Dirigenziale_673_2019