Paolo Romano rinuncia alla prescrizione dopo la condanna per il processo Menduni

23 Novembre 2018 - 14:34

 CASERTA – Dopo che i giudici del tribunale di Santa Maria Capua Vetere hanno condannato in primo grado ad un anno di carcere con pena sospesa l’ex presidente del consiglio regionale della Campania, Paolo Romano, l’ex esponente di Ncd ha deciso di rinunciare ad utilizzare la prescrizione nei successivi gradi di giudizio. Una motivazione che sarebbe stata influenzata anche dalla possibilità che il processo, ora in Appello, venisse stralciato dall’istituto prescrittivo, che si attiverebbe tra pochi mesi.

Per difendere il proprio nome dall’accusa di essere l’ennesimo “salvato” dalla prescrizione, Romano ha deciso di proseguire nel processo senza avvalersi dell’estinzione dei tempi processuali.

La condanna riguarda il processo per la tentata concussione, poi riqualificata dalla Corte in tentata induzione indebita, commessa da Romano, ai danni dell’ex manager dell’Asl di Caserta Paolo Menduni.