Perseguita e minaccia di morte la nipote che accudisce il nonno: arrestata 67enne. 41 anni fa sgozzò un medico

1 Febbraio 2021 - 21:08

BELLONA – E’ stata notificata pochi minuti fa dai carabinieri della stazione di Vitulazio, un’ordinanza di custodia cautelare in carcere ad Agnese Di Giovannatonia, 67enne di Bellona. La donna è accusata di violenze e ripetute minacce di morte contro la nipote rea, a suo dire, di aver accudito il nonno (il padre dell’arrestata).

La 67enne perseguitava dallo scorso mese di agosto la nipote e più volte si sarebbe presentata sotto la sua abitazione impugnando una roncola e minacciando di fare una strage. Per questa ragione è accusata anche di violenza e minaccia a mano armata nei confronti del nucleo familiare. La donna, che ha alle spalle già un omicidio, è rinchiusa nel carcere femminile di Pozzuoli.

Nel 1980, infatti, Agnese Di Giovannatonia, sgozzò un medico dell’ospedale di Capua di cui si era infatuata. L’uomo che non corrispondeva i suoi sentimenti fu giustiziato all’uscita del turno di lavoro, mentre entrava in auto.

Anche nel 2014 la donna venne arrestata per atti persecutori e minacce, ancora una volta, nei confronti di un uomo di Vitulazio di cui la donna si era innamorata. Anche in questo caso il rifiuto dell’uomo scatenò la furia della 67enne che cominciò a perseguitarlo. Le numerose denunce dell’uomo alle forze dell’ordine fecero scattare le manette ai polsi della donna.