Rissa in un ristorante tra due comitive di clan rivali. Il racconto del neo pentito
19 Dicembre 2019 - 08:29
MARCIANISE – Cominciano a trapelare le dichiarazioni del neo collaboratore di giustizia Primo Letizia. Ha raccontato un episodio risalente al 2002, quando era maggiorenne da una settimana e si trovava in un locale del rione San Giuliano a Marcianise per festeggiare il 18esimo compleanno di un amico. Nello stesso ristorante si trovava anche Claudio Buttone, ma con una comitiva diversa. Con Letizia, c’era il boxer Generoso De Sivo.
“Ebbi un litigio nel ristorante a Marcianise. – racconta – Mi trovavo in quel locale per festeggiare i 18 anni di un mio amico. Ricordo che nella sala accanto vi era una festa di un altro ragazzo amico di Claudio Buttone. Nel corso della serata anche a causa dello stato di ubriachezza di Generoso De Sivo, scoppiò una rissa tra i due gruppi a cui io rimasi estraneo. Quando uscii dal locale vidi Claudio Buttone parlare col figlio del proprietario che si stava lamentando di quello che era successo. Appena Claudio mi vide mi accusò dicendo che il mio amico Generoso De Sivo aveva provocato la rissa. Io cercai di dirgli che non c’entravo nulla ma lui continuò a inveire e mi colpì con uno schiaffo. Io reagii violentemente e lo mandai all’ospedale. Nei giorni successivi seppi che il fratello Bruno Buttone voleva vendicare Claudio e mi cercava nelle sale giochi dicendo ai miei amici che mi avrebbe fatto fare la fine di mia mamma e mio padre”.