S.MARIA C.V. Rosida abbellisce il presepe, Oscar Bobbio è convinto di aver lasciato un’impronta. Noi la cerchiamo col lanternino, ma non la troviamo

25 Luglio 2018 - 20:36

SANTA MARIA CAPUA VETERE – La notizia importante non è quella della nomina di Rosida Baia a vicesindaco e di Francesco Petrella ad assessore, visto che sono cose che abbiamo scritto da tre mesi. Ci ha incuriositi di più, invece, la lettera di congedo del vicesindaco dimissionario Oscar Bobbio, giudice in pensione. Bobbio ringrazia il sindaco Mirra per avergli consentito di rendere un servizio alla città, nella speranza di poter dare un contributo.

Chiaramente il giudice era un pò emozionato e con la consecutio temporum ci ha un pò confuso la testa, tra il concetto di servizio alla città e di contributo per afrrontare le gravi problematiche. Però diciamo che ha reso l’idea. Bobbio è sicuramente in buona fede. Ritiene di aver dato di certo un contributo alla città. E’ in buona fede perchè il nulla assoluto espresso anche sul fronte della trasparenza degli atti amministrativi, molti dei quali sono a dir poco discutibili, è frutto di una inesperienza e di una scarsa conoscenza del ruolo di un amministratore comunale e di un vicesindaco. 

Comunque, ok, volemose bene, non sfottiamo i giudici altrimenti qualcuno ci accusa di lesa maestà. Di Rosida Baia ci fa piacere e nessuno si permetta di etichettarci come sessisti, nel momento in cui diciamo che la commerciante o ex commerciante di Santa Maria, legata a Pina Picierno, porta subito a casa un obiettivo: l’aumento della cifra estetica dell’area sindacale. 

Poi se farà qualcosa per la città e ce lo segnalerà, noi saremo ben lieti di evidenziarlo visto che fino ad ora non ne abbiamo intravisto traccia.