Salgono ancora i casi COVID a TEANO. Il sindaco: “Infettati anche vaccinati con doppia dose”

22 Luglio 2021 - 09:07

TEANO – (Pietro De Biasio) Salgono a 33 i casi covid a Teano e quasi sicuramente si “pagano” i festeggiamenti di due cerimonie (battesimo e matrimonio ndr) che si sono svolte la settimana scorsa. Ma i numeri sono destinati a crescere. Dopo aver ricevuto la notizia degli ultimi contagiati, il Sindaco Dino D’Andrea è intervenuto sulla delicata questione e ha annunciato provvedimenti che vanno nella direzione della “restrittività”. “I positivi da sabato ad oggi sono saliti a trentatré, afferma il primo cittadino, percentuale di tamponi positivi al 30% con variante Indiana al 35/40%. Quindi alto tasso di contagiosità”.

Una situazione simile è molto preoccupante per questo continua: “bisogna riflettere sul fatto che le persone con doppia dose di vaccino, Pfizer compreso, del comparto sanitario, si sono infettate”. Queste persone che non presentano sintomi da terapia intensiva, stanno trascorrendo la convalescenza nel proprio domicilio e attualmente nessuna risulta ricoverata presso una struttura Covid. È importante secondo il Sindaco D’Andrea sottolineare che “il vaccino protegge dalle terapie intensive ma non protegge dal Covid”. Rafforzare le attività di tracciamento e accelerare i richiami vaccinali, queste in sintesi le raccomandazioni del primo cittadino di Teano alla luce dell’allerta di questi ultimi eventi. E in questo contesto allontana le critiche e le polemiche per la sua decisione di continuare il servizio tamponi presso il drive in sulla Collina di S.Antonio. “Seguiamo

i cittadini, ha concluso D’Andrea, perché la prevenzione deve continuare ed è sempre fondamentale”.