Scappa dal carcere e si rifugia da un parente: pericoloso assassino acciuffato dai carabinieri

E’ accaduto qualche giorno fa: l’uomo, che sta scontando 30 anni di galera per avere ucciso un 69enne, si era dato alla fuga. Ma i militari dell’Arma lo hanno fermato e rispedito in cella.

VAIRANO PATENORA Era scappato dal carcere di Milano, dove stava scontando una pena a 30 anni di reclusione per omicidio e si era rifugiato da un parente, residente proprio in provincia di Caserta, precisamente nella frazione Marzanello di Vairano Patenora.

Ad acciuffare Robertino Ierardi ci hanno pensato i carabinieri della stazione di Vairano Scalo. Il 43enne non ha opposto resistenza ed è stato subito trasferito nel carcere di Santa Maria Capua Vetere. Il delitto per il quale è stato condannato risale, invece, al 2007. L’allora 26enne Ierardi, carrozziere già pregiudicato, aggredì e uccise Salvatore Centorbi, un 69enne che aveva fatto delle avances alla moglie. Impugnando un cric, Ierardi si introdusse nell’appartamento del Centorbi da una porta finestra e con la massima violenza, colpì più volte al capo l’anziano uomo. La moglie Maria Li Favi, in preda al panico, tentò di dividere i due contendenti ma fu più volte gettata a terra nel corso della colluttazione. Robertino Ierardi si diede alla fuga, per poi costituirsi qualche ora dopo.