Scuola elementare Lombardo Radice, Del Rosso: “Ancora nessuna nuova sulla collocazione dei bambini. Marino come Pinocchio sui giornali, prendete i fondi del PNRR ma non sapete gestire la spesa”

11 Giugno 2024 - 17:22

Anche i genitori preoccupati hanno scritto al Comune per avere delle risposte, così come i consiglieri di opposizione negli ultimi mesi, ma a nessuno è stata concessa una replica degna di nota

CASERTA – (C.S.) Fa discutere ancora in questi giorni la questione della Scuola elementare di via Roma, Lombardo Radice , riguardo alla collocazione dei bambini, quando prenderanno il via i lavori per la ristrutturazione del plesso.

Anche i genitori preoccupati hanno scritto al Comune per avere delle risposte, così come i consiglieri di opposizione negli ultimi mesi, ma a nessuno è stata concessa una replica degna di nota.

“E’ dal 2022 che sto chiedendo all’amministrazione comunale di organizzarsi sulla vicenda dei trasferimenti – fa notare l’avvocato Maurizio del Rosso, consigliere comunale e coordinatore cittadino della Lega – Lo scorso luglio 2023 sono state presentate 2 interrogazioni con le quali si chiedeva presso quali istituti scolastici sarebbero stati dislocati gli alunni e se la dislocazione fosse efficace sin dall’inizio dell’anno scolastico, ma non abbiamo ricevuto riscontro”

Questa mattina il Sindaco Marino esce sulla stampa dichiarando quanto siano stati bravi ad attrarre i fondi del PNRR, eppure, a distanza di due mesi dall’inizio dell’anno scolastico, ci saranno pure i fondi per ristrutturare la Lombardo Radice, ma ancora non sanno dove collocare i bambini.

I genitori navigano in alto mare, ad oggi ancora non sanno effettivamente dove andranno i loro bambini quando si comincerà ad abbattere e ricostruire la struttura scolastica.

A che serve quindi attrarre i fondi del PNNR ma non saper organizzare la spesa, producendo un grave disservizio per la comunità, mi chiedo.

Ovviamente non mi fermo qui, a breve una nuova interrogazione sulla vicenda della Lombardo Radice, considerato che fino ad ora non abbiamo avuto risposte certe, né il sottoscritto, né i consiglieri e nemmeno i genitori che ne hanno pienamente diritto”, ha concluso Del Rosso.