Scuole chiuse in altri due comuni. I sindaci firmano le ordinanze

7 Dicembre 2020 - 12:50

CASERTA – I sindaci casertani continuano a firmare le ordinanze di chiusura delle scuole, infanzia e prime classi elementari, fino a Natale, in attesa delle scelte del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. Le ultime in ordine di tempo sono Recale e Parete, dopo San Nicola La Strada, Casagiove, Santa Maria Capua Vetere e San Felice a Cancello, San Prisco, Santa Maria La Fossa, Grazzanise, Capua e Carinaro.

Così ha commentato il sindaco di San Nicola Vito Marotta: “Sono tante le contraddizioni che viviamo anche istuzionalmente durante questa pandemia. Ci troviamo difronte a molteplici provvedimenti dei diversi livelli di governo, addirittura in contrasto tra loro. Queste sono le ragioni per le quali ho atteso fino a stamane prima di assumere l’ordinanza circa la proroga della sospensione dell’attività didattica in presenza, auspicando un’azione coordinata e coerente. Purtroppo, anche l’Unità di Crisi Regionale, convocata sul tema, ha nuovamente aggiornato il corso dei suoi lavori al pomeriggio di oggi. Intanto, sentiti i Dirigenti Scolastici ed in assenza di dati precisi del dato epidemiologico scolastico cittadino, ho assunto la decisione di sospendere le attività didattiche in presenza dei servizi educativi, della scuola dell’infanzia nonchè della scuola primaria e della scuola secondaria di primo e secondo grado a far data dal 9 dicembre 2020 e

fino al giorno 22 dicembre 2020. Si tornerà quindi a scuola il 7 gennaio 2021. La sofferta chiusura, che fa seguito a provvedimenti motivati del governo regionale e nazionale, non poteva essere assunta sull’onda degli umori dei favorevoli e dei contrari. Viviamo purtroppo un’epoca durante la quale ciscuno sfugge alle proprie responsabilità o propone soluzioni più favorevoli alle proprie esigenze. Anche in questo caso, non in tutti è prevalsa la volontà di contemperare l’esigenza prioritaria di garantire la salute pubblica con l’istruzione dei nostri ragazzi. Ho la sensazione che vivremo tale difficoltà ancora per un lungo periodo ed auspico che in futuro possa prevalere il senso di responsabilità tra tutti i soggetti in campo, Enti, Dirigenti scolastici, docenti e genitori”.