SENTENZA DEFINITIVA. Emilio Lavoretano è l’assassino della moglie Katia Tondi. La Cassazione confema la condanna a 27 anni

7 Ottobre 2022 - 11:48

Il ricorso è stato giudicato inammissibile. Totalmente confermate anche le entità del risarcimento danni ai familiari della donna uccisa il 20 luglio del 2013.

SAN TAMMARO/SANTA MARIA CAPUA VETERE E’ diventata definitiva la sentenza di condanna a 27 anni di reclusione a carico di Emilio Lavoretano, il gommista di Santa Maria Capua Vetere che da ieri, per la legge italiana, è irrevocabilmente l’assassino della moglie Katia Tondi, l’autore di un delitto che tanta impressione destò il 20 luglio del 2013, quando il corpo di Katia Tondi fu trovato senza vita nell’appartamento in cui i due vivevano a San Tammaro.

La Cassazione ha ritenuto inammissibile il ricorso presentato dal professore Alfredo Gaito, avvocato difensore dell’imputato.

La Corte suprema ha reso definitiva anche la condanna accessoria al risarcimento dei danni, da parte di Emilio Lavoretano, alla parte civile costituita in giudizio dalla mamma, dal padre, dalla sorella e dal figlio di Katia Tondi, in pieno accoglimento delle tesi, esposte nel corso dei diversi gradi di giudizio, dagli avvocati Gianluca Giordano, Giovanni Promitallo e Gianfranco Carbone.