Spaccio di droga fuori la scuola media, condanna definitiva per due trentenni

9 Luglio 2020 - 15:40

RECALEGabriele Mazzeo, 34 anni, di Casagiove, dopo la condanna in primo grado a 6 anni e mezzo con rito abbreviato, ha visto la sua pena ridotta dalla corte di Appello di Napoli a 4 anni di reclusione, mentre il tribunale di secondo grado per Michele Alboretti, di Caivano, ha diminuito la condanna fino a 5 anni di reclusione. I due, arrestati nel 2015 insieme ad altre 5 persone, sono stati ritenuti colpevoli di spaccio di sostanze stupefacenti tra Recale e comuni limitrofi, vendita che avveniva nelle adiacenze di scuole medie, dove alcuni minorenni acquistarono le sostanze.

Mazzeo e Alboretti hanno proposto ricorso in corte di Cassazione, perché il tribunale della legittimità si pronunciasse a favore dell’annullamento della sentenza di Appello o per veder calare gli anni della condanna. Evidentemente, i giudici della settima sezione penale non sono stati convinti dalle tesi difensiva, decidendo per l’inammissibilità dei ricorsi e rendendo quindi definitive le condanne per i due uomini.