SPACCIO E RISTORANTI. Interrogatorio di garanzia per Giovanni Sergio. Indagato l’ex boss-tifoso

12 Dicembre 2018 - 18:39

MADDALONI – E’ stato interrogato stamattina Giovanni Sergio di Maddaloni, arrestato insieme ad altre 16 persone nell’ambito dell’operazione eseguita all’alba di lunedì, dalla Dia di Napoli e della guardia di finanza di Avellino.

Non solo lui, è toccato anche agli altri. Paolillo, Sarappa e Pulzone hanno risposto alle domande, respingendo gli addebiti loro contestati. Altri hanno scelto di non rispondere alle domande del giudice. I primi a sostenere l’interrogatorio sono stati, insieme a Sergio, il noto ristoratore Armando Manzi di Tufino, il figlio Oreste di Tufino, Aniello Liccardo di Roccarainola, Marco Pulzone di Cicciano, Elpidio Natale di Roccarainola, Antonio Sirignano di Roccarainola, Armando De Maio di Marigliano, Ciro De Maio di Marigliano, Pasquale Capolongo di Tufino, Clemene Sarappa di Roccarainola, Giovanni Garofalo di Melito, Francesco Cirillo di Roccarainola, Biagio Liccardo di Roccarainola, Alfonso Russo di Giugliano, Giuseppe Terracciano di Acerra (rione Madonella) Vincenzo Paolillo di Acerra (rione Madonnella).

Tra gli indagati a piede libero ci sono Ciro Farina, Marco Manno, Francesco Venturato, Antonio Cibelli, Rosario Orefice, Domenico Razzano, Luciano Pompeo, Bartolomeo Falco, residenti tra Volla, Casoria, Barra, Gaudello e Maddaloni. Tra loro anche Antonio Lo Russo, l’ex boss diventato famoso per aver assistito a bordo campo alla partita Napoli-Parma, disputata 9 anni fa. Ora è collaboratore di giustizia.