Sparato e ucciso durante la ricerca dei cinghiali, ma Pasquale e Vincenzo non potevano cacciare lì

24 Novembre 2023 - 15:53

FORMICOLA – Cacciatori amatoriali entrambi, Vincenzo Izzo e Pasquale Perone, attualmente indagato per omicidio colposo, si erano avventurati per la caccia al cinghiale.

Sette giorni fa la procura di Santa Maria Capua Vetere ha disposto il sequestro del corpo di Izzo per compiere l’autopsia sulla salma, dalla quale è emerso come il 62enne si stato sparato a circa 50 metri di distanza, colpito in pratica mortalmente.

Secondo le indagini dei carabinieri, i due amici erano a caccia in una zona che non prevede la possibilità di compiere proprio l’attività di cacciagione e, infatti, c’era divieto di trasportare in quell’area munizioni per animali di grossa taglia.

Il fatto è avvenuto su un terreno ricadente nel comune di Pontelatone.

Izzo sarebbe stato scambiato per un cinghiale e attinto mortalmente da un colpo di fucile calibro 12 sparato dal compagno di caccia.