Spregevole furto: rubati risparmi destinati a due urgenti operazioni chirurgiche
30 Ottobre 2025 - 13:00
Bottino 10mila euro. «Avevamo risparmiato per anni. Quei soldi servivano per salvare due vite umane»
ROCCHETTA E CROCE / CALVI RISORTA (Elio Zanni) – Un furto di inaudita gravità e viltà ha sconvolto la piccola frazione di Val D’Assano, comunità ubicata tra Rocchetta (di cui è frazione) e Calvi Risorta. Una coppia di onesti lavoratori rumeni è stata derubata dei 9.800 euro, frutto dei risparmi di una vita e interamente destinati a coprire le spese per due urgenti interventi chirurgici in Romania, uno per il figlio e uno per la nipote.
Il colpo è stato messo a segno nel tardo pomeriggio di mercoledì. I malviventi, evidentemente a conoscenza delle abitudini della coppia, hanno atteso che la donna uscisse per la spesa, poco dopo le 18. Hanno quindi forzato la porta dell’abitazione e, in un raid fulmineo, hanno messo l’intera casa a soqquadro, concentrando la ricerca sul denaro conservato con estrema cura dalla famiglia.
Al rientro, la donna si è trovata davanti alla scena desolante della porta divelta e dell’appartamento saccheggiato. L’amara scoperta ha confermato il peggiore dei timori: i quasi diecimila euro erano spariti. «Avevamo risparmiato ogni centesimo per anni – raccontano i due, con la voce rotta dal dolore e dalla disperazione – quei soldi servivano per salvare due vite. Non ci hanno lasciato nulla».
La coppia, che da anni vive e lavora onestamente nella zona, è ben voluta nella comunità per la propria laboriosità. La notizia ha suscitato profonda indignazione tra i residenti. «Un furto vile, che colpisce persone che lavorano duramente e aiutano i propri cari – commentano alcuni vicini – chi lo ha compiuto non haavuto alcuna pietà».
Sul posto sono immediatamente intervenuti i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Capua e della Stazione di Calvi Risorta con in testa il Maresciallo maggiore, Rosario Monaco, coordinati dal comandante Rosario Monaco. I militari hanno avviato le indagini per ricostruire l’esatta dinamica del colpo.
Gli inquirenti sono ora impegnati nella raccolta di testimonianze e, soprattutto, nella verifica della presenza di eventuali telecamere di videosorveglianza nella zona di Val D’Assano, nella speranza di ottenere elementi utili per risalire agli autori di questo gesto criminale che ha privato la famiglia non solo dei risparmi, ma anche della speranza di curare i propri cari.
