REGIONALE/CASERTA – A Napoli la Storia del Regno rivive in chiave comica A Napoli la Storia del Regno rivive in chiave comica Al via le riprese dei Sovrani III in tv in autunno Roma, 30 giu. (askanews) – La prima mazzetta della storia? Fu consegnata da Cavour al generale Landi per dare via libera ai garibaldini nella risalita del Regno delle due Sicilie. E che dire di Francischiello, il re che non aveva la “cazzimma” del guerrafondaio, non amava le battaglie e investiva nel progresso? E’ la storia riletta da Max Adv e dalla sua truppa di cento attori capitanata da Marco Lanzuise (Ferdinando II, Re Bomba) e Salvatore Turco (Tutore di Francesco II, “Franceschiello”) i due autori della fortunata serie “I Sovrani”, arrivata alla terza edizione, che in autunno sarà protagonista sulle tv napoletane per dieci puntate le cui riprese sono cominciate a Caserta.
Lanzuise
Immortalata dal fotografo di turno che entra in scena e invita a sorridere: “Ecco l’immagine della corruzione: sorridete”. Cento attori coinvolti e ancora carrozze, cavalli, costumi, un galeone, locomotiva a vapore, location borboniche come Villa Raucci a Cardito, villa Tufarelli a San Giorgio, Caiazzo, Caserta Vecchia. Si gira anche all’Edenlandia grazie alla partnership con Gianluca Vorzillo. Euronics Gruppo Tufano è parte del progetto. “Garibaldi juventino?” Sorride Salvatore Turco nel primo giorno di riprese. “Può essere. O almeno noi lo immaginiamo così”. “Un lavoro corale così non era mai andato in scena in una tv locale” aggiunge Marco Lanzuise – Questo è uno sceneggiato a puntate utilizzando molti attori di teatro”. Oltre a Lanzuise e Turco ci sono Lisa Fusco, Anna Fusco, Caterina De Santis, Oscar di Maio, Rosario Verde (Fransceschiello); Lino D’Angiò (Cavour), Lello Pirone (Vittorio Emanuele), Pietro Vitolo (ambasciatore) Vincenzo Cuomo (Garibaldi), il cantante Antoine (Liborio, capo della polizia), Andreina Raucci (Maria Teresa), Emanuela Giordano (Sofia d’Austria moglie di Franceschiello), Lucio Ciotola (al quale è commissionato l’inno di Mameli), Luigi Attrice, Antonio Fiorillo (scagnozzi di Tore e Criscienzo), Peppe Laurato (il contadino) e Salvatore Gisonna (il barone). Si parlerà anche degli operai del nord che cercano fortuna e lavoro a Pietrarsa. La voce di Antonio Ottaiano (Tore e Criscienzo) per interpretare la musica del tempo.