Notizie su luigi guida

I tentacoli dei Casalesi sull’area Pip. Il pentito Di Caterino accusa l’ex sindaco: era il referente del clan

Ma poi confonde le date e dice di avere ricevuto quelle rivelazioni “de relato” da un altro collaboratore di giustizia, Luigi Guida. Imputati nel procedimento penale anche i fratelli di Luigi Cesaro, alias Giggino a’ purpetta. LUSCIANO Emilio Di Caterino avrebbe saputo da

PREOCCUPANTE. Con questi pentiti “sciuè sciuè” va a finire che tra Appello e Cassazione ci saranno tante assoluzioni su CAMORRA e politica. Su Fabozzi “demolito” Massimo Iovine

Una breve nota di presentazione allo stralcio, integralmente pubblicato, delle motivazioni che la corte ha scritto per motivare l'assoluzione

Sergio Orsi rivendicava un credito di 10 miliardi dal comune di CASTEL VOLTURNO, ma il sindaco Scalzone “lo mandò a comprare il sale” convincendo il boss del contrario

Un'altra spigolatura da noi selezionata all'interno della lunga sentenza del tribunale di Santa Maria Capua Vetere che ha operato una maxi

CASAL DI PRINCIPE. Vicesindaco e uomo di spicco della politica locale, Alfonso Schiavone riunì tutti i capi del CLAN DEI CASALESI per far fare pace a Nicola Ferraro e Sergio Orsi. Ma i due li mandarono in bianco

Gli appalti di Sessa Aurunca, Cellole, Castel Volturno, Arzano e Castellammare: c'è sempre qualcosa di interessante nella lettura dei racconti 

Raffaele Bidognetti ‘o puffo e ‘o sorgente sconfessarono Luigi Guida ‘o drink

Emerge dalle dichiarazioni del pentito

CONFISCA RECORD a Nicola Ferraro. Ecco la batteria dei PENTITI che lo accusano

Si tratta di esponenti di spicco di più organizzazioni criminali

“Per bloccare il pentito, Nicola Ferraro gli mandò 50mila euro”

L'accusa di Gaetano Vassallo confermata in udienza

Le “nuove” verità di Gaetano Vassallo: “Giggino Cesaro si accordò con i Bidognetti affinchè la ditta di famiglia sostituisse in tutto e per tutto la Emini, diventando fiduciaria del clan”. E Nicola Santoro….

Altri dettagli sulla presunta riunione tra l'allora parlamentare (in verità lo è ancora oggi) e i vertici della fazione bidognettiana

Niente sconto di pena per l’autista di uno dei boss del clan dei Casalesi

Rese note le motivazioni del rigetto del ricorso di Spenuso, uomo di Luigi Guida, uno dei capi della fazione dei Bidognetti