TEVEROLA. Altro scandalo in vista. C’è il sospetto di costi gonfiati nell’ufficio politiche sociali
24 Luglio 2025 - 21:15

L’opposizione non fa sconti e chiede tutti gli atti dell’impresa sociale Valinor
TEVEROLA (Federica Borrelli) – L’uscita di scena dell’architetto Filippo Virno, avvenuta nella giornata di martedì 21 luglio, con un decreto a firma del sindaco Gennaro Caserta, in cui veniva revocato l’incarico di responsabile dell’ufficio tecnico al professionista sammaritano per la sua posizione da indagato nell’inchiesta sull’appalto rifiuti a Teverola, non ha sicuramente messo a tacere il chiacchiericcio sull’operato svolto dal tecnico negli ultimi due anni.
Tanti, troppi, sono stati gli atti, oggetto di contestazione da parte della stampa e dei consiglieri all’opposizione, disposti sotto l’egida di Virno, che nel settembre del 2023 ha ottenuto un primo incarico part-time dall’allora commissario straordinario Francesco Montemarano.
Se qualcuno avesse anche lontanamente pensato che con la sola rimozione dell’incarico sarebbero state messe a tacere le numerose anomalie che hanno puntellato il percorso fatto dall’architetto durante la sua permanenza teverolese, è ora che realizzi di essere stato mosso da una illusoria ingenuità.
Filippo Virno sarà ben presto sostituito da un nuovo dirigente – è infatti in corso una convenzione con una professionista del Comune di Teano – ma quello che ha lasciato dietro di sé non sarà facile da digerire, e gli strascichi dei suoi controversi affidamenti fanno parlare ancora oggi.
L’ultimo caso in ordine di tempo riguarda la ditta porticese Valinor, incaricata di fornire personale per l’ente comunale. Dopo un primo affidamento a luglio 2024, Virno ha riaffidato alla stessa ditta l’incarico per 36mila euro, nonostante l’offerta economica formalizzata dalla Valinor – come risulta dalla determina n.157 – fosse di 54mila euro. Un’anomalia che ha spinto il gruppo di opposizione “Teverola in Testa” a chiedere gli atti.
Ma a pesare non è solo la discrepanza tra l’importo offerto e quello impegnato. Il principio di rotazione previsto dall’art.49 del Codice degli Appalti – che vieta l’affidamento consecutivo allo stesso operatore uscente – sembra essere stato nuovamente ignorato. Una prassi, purtroppo, tutt’altro che isolata in provincia di Caserta, dove le proroghe mascherate da urgenze diventano consuetudine. Proprio questo, tra l’altro, è il motivo per cui lo stesso Virno è oggi coinvolto in un’inchiesta attivata dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere assieme all’ex storico dirigente dell’ufficio tecnico di Teverola, Raffaele
Nell’affaire Valinor l’opposizione, nella persona del consigliere Antonio Omar Menale, punta anche su un secondo fronte: gli operatori dell’ufficio politiche sociali. Dai documenti dell’ultima liquidazione emergerebbero sospetti su mansioni svolte al di fuori del contratto e su costi orari potenzialmente gonfiati per alcuni dipendenti.
“In data 21.07.2025 come Consigliere Comunale del Gruppo Teverola in Testa ho richiesto atti ed informazioni inerenti l’affidamento del Servizio di Supporto all’Ufficio Politiche Sociali – inizia così la dichiarazione del consigliere Menale – Come Gruppo Teverola in Testa contestiamo la regolarità dell’affidamento, in quanto come spesso accade al Comune di Teverola, non è stato rispettato l’articolo 49 del Codice degli Appalti, che in applicazione del principio di rotazione vieta l’affidamento o l’aggiudicazione di un appalto al contraente uscente”.
E prosegue: “L’impresa sociale Valinor risultava già affidataria del servizio de quo, affidato con determina dirigenziale n. 111 del 29.07.2024, con scadenza al 31.12.2024. In data 31.12.2024 con determina dirigenziale n.157, veniva nuovamente affidato il servizio all’Impresa Sociale Valinor.
Inoltre leggendo i sopracitati atti, ho notato delle anomalie sulle condizioni economiche, in quanto rapportando le cifre agli affidamenti precedenti, abbiamo il presentimento che le cifre siano state gonfiate. Pertanto abbiamo richiesto i seguenti atti:
1) Copia del contratto e delle condizioni economiche pattuire e sottoscritte con la Cooperativa Sociale Valinor affidataria del servizio di supporto segretariato sociale presso il Comune di Teverola, affidamento in del 31.12.2024, con determina dirigenziale numero 157 a firma del Responsabile ad Interim del settore, Architetto Filippo Virno.
2) Chiede di conoscere, tutti i nominativi degli operatori dell’Impresa sociale Valinor, che operano presso l’Ufficio Politiche sociali, il loro orario di lavoro, e le mansioni che devono svolgere da contratto o quelle conferitegli dal Responsabile di Area.”
In conclusione: “Una volta acquisiti gli atti capiremo meglio, quali sono le ragioni e la legittimità dell’affidamento e siamo curiosi di capire inoltre se si stiano sperperando fondi pubblici favorendo i soliti noti.”