TUTTI I NOMI. 10 ARRESTI PER DROGA. Il rifornimento dal fratello del boss ammazzato. Neanche la morte di un papà ferma lo spaccio. I DETTAGLI

8 Febbraio 2023 - 13:45

MARCIANISE – Emergono ulteriori dettagli sul blitz che all’alba di stamattina, martedì, ha portato all’arresto di 10 persone, 9 tra Capodrise e Marcianise, uno di Caivano, per spaccio di droga, ovvero marijuana, hashish e soprattutto cocaina. Oltre ai dieci, i cui nomi trovate alla fine dell’articolo, altre 5 persone risultando indagate a piede libero.

Dalle indagini condotte dalla stazione carabinieri di Marcianise, è emerso come l’attività di spaccio continuasse a operare, nonostante una serie di arresti in flagranza da parte dei carabinieri.

Infatti, due dei quindici indagati furono beccati in possesso di droga da parte dagli uomini dell’Arma.

Il mercato delle sostanze avveniva soprattutto in due abitazione: una in via Giovanni Verga a Marcianise, tra Parco Primavera e viale Europa, e l’altra in via Napoli a Capodrise, nel quartiere San Donato.

IL RIFORNIMENTO DEL FRATELLO DEL BOSS UCCISO

La vendita al dettaglio di cocaina, marijuana e hashish avveniva grazie al rifornimento di Francesco Castaldo, sessantenne di Caivano, fratello del Boss Pasquale O’Faran, ucciso nel 2003.

IL LUTTO NON FERMA LO SPACCIO

Un business che non si fermava mai, neanche nei momenti peggiori.

Infatti, i carabinieri nella stazione di Marcianise hanno potuto accertare che la vendita di sostanze stupefacenti avvenne anche nel giorno della morte del padre di uno degli indagati.

I
NOMI

Francesco Castaldo, 61enne di Caivano; Lucia Cozzolino, 58 anni di Marcianise; Anna Russo, detta Annita, 26 anni di Marcianise; Antonietta Russo, detta Tonia, 33 anni di Marcianise; Antonio Russo, detto Camoranesi, 30 anni di Capodrise; Emanuela Russo, detta Cucù, 24 anni di Capodrise; Ugo Di Matteo, 26 anni di Torre Annunziata; Rosa Esposito, 51 anni di Marcianise; Giovanni Battista Russo, 31 anni di Capodrise; Gaetano Trombetta, 43 anni di Recale.