Ubriaco, dà di matto nella caserma dei carabinieri. Arrestato e subito liberato

16 Agosto 2021 - 16:50

SANTA MARIA CAPUA VETERE – Arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e disposti i domiciliari, viene completamente liberato in udienza di convalida.

In data odierna il Giudice Monocratico del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Giacomo Urbano, ha rigettato, dopo l’udienza di convalida, la richiesta della misura cautelare degli arresti domiciliari presentata dalla Procura della Repubblica nei confronti di M.D., già colpito negli scorsi mesi da un provvedimento cautelare per fatti analoghi, in seguito alle richieste difensive di concessione di misure meno gravose da parte dei difensori Avv.ti Gianluca GIORDANO e Giovanni PLOMITALLO, entrambi del Foro di Santa Maria Capua Vetere.

Questi brevemente gli accadimenti.

Il pomeriggio di sabato, vigilia del Ferragosto, si presentava presso la stazione dei Carabinieri M.D. il quale, già sottoposto all’obbligo di firma presso la p.g., chiedeva con fare veemente e insistente di salire in Caserma, danneggiando anche il citofono del Comando, al punto tale da costringere gli agenti di p.g. a portarsi presso il giovane M.D., presentatosi in forte stato di agitazione dovuto ad un stato di ubriachezza che gli agenti appuravano dal forte alito vinoso dello stesso; a questo punto, gli operatori scortavano il M.D. negli uffici ma il fermato si dava a ulteriori condotte verbali e di danneggiamento di alcuni suppellettili della locale stazione, al punto da essere arrestato.

Posto agli arresti domiciliari dal Pubblico Ministero presso la Procura del Tribunale di Santa Maria C.V. in data odierna si celebrava l’udienza di convalida in seguito alla quale la Procura chiedeva la conferma degli arresti domiciliari.

Tuttavia, sentite le argomentazioni difensive, il Giudice ha ritenuto di dover rigettare la richiesta ritenendo esaustiva quella in essere per il precedente reato.