VIOLENZA IN CARCERE. Agente preso a pugni da detenuto: ricoverato in ospedale
11 Aprile 2023 - 20:34
SANTA MARIA CAPUA VETERE – Sembra davvero inarrestabile la scia di violenza che ormai da settimane si verifica nel carcere di S. Maria Capua Vetere. Il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria comunica infatti l’ultimo grave episodio violento, che ha visto suo malgrado coinvolto un ispettore del Corpo. Come spiega il segretario sindacale SAPPE del carcere sammaritano Vincenzo Berrini, “oggi un detenuto italiano, con problematiche psichiatriche, ha aggredito un ispettore della Polizia Penitenziaria nel Reparto Nilo: il poliziotto è attualmente in cura e in attesa di prognosi all’ospedale. Il detenuto lo ha colpito proditoriamente con un pugno alla testa, causandogli anche una copiosa uscita di sangue dal naso. Vergogna! E’ questo l’unico termine che ormai si può utilizzare rispetto all’inerzia di coloro che dovrebbero avere il dovere di tutelare l’incolumità i poliziotti penitenziari”.
“Non passa giorno senza che non si verifichino aggressioni nei confronti della Polizia Penitenziaria che presta servizio nelle carceri per adulti e minori della Nazione, ed in quello di S. Maria Capua Vetere in particolare: siamo sconcertati per l’assenza di concreti ed efficaci provvedimenti verso coloro che si rendono responsabili di queste inaccettabili violenze, determinando quasi un effetto emulazione per gli altri ristretti violenti. Aggressioni, colluttazioni, ferimenti contro il personale, così come le risse ed i tentati suicidi, sono purtroppo all’ordine del giorno. E io domani