Violenze in carcere. Manganelli respinge le accuse: “Mai ripreso nei video”

6 Luglio 2021 - 19:13

SANTA MARIA CAPUA VETERE – Ha respinto ogni addebito l’ex comandante della Polizia Penitenziaria Gaetano Manganelli che oggi ha reso interrogatorio di garanzia davanti al gip di Santa Maria Capua Vetere Sergio Enea il quale, lo scorso 28 giugno, ha disposto nei suoi confronti gli arresti domiciliari.

Manganelli, difeso dall’avvocato Giuseppe Stellato, ha spiegato al gip di non essere stato tra coloro che hanno “gestito, diretto e organizzato” la perquisizione straordinaria del 6 aprile 2020, ritenuta illegittima dalla Procura, durante la quale si verificarono i pestaggi di circa 300 detenuti da parte di altrettanti agenti.

Manganelli, in pratica, si e’ tirato fuori dal gruppo di funzionari che secondo gli inquirenti avrebbero pianificato la perquisizione definita dal gip “un’orribile mattanza“. Manganelli ha fatto presente al giudice di non essere mai ripreso nei video. Oggi e’ stato ascoltato un altro indagato, Angelo Iadicicco, che si avvalso della facolta’ di non rispondere.