12 ARRESTI. Minacce di morte ed insospettabili professionisti della “CASERTA bene” tra i clienti della banda dello spaccio di S.CLEMENTE

24 Novembre 2020 - 11:52

CASERTA – C’erano studenti squattrinati ed insospettabili professionisti della “Caserta bene” tra i clienti della banda dello spaccio della zona di San Clemente, sgominata ieri mattina con l’esecuzione di 12 arresti (LEGGI QUI). Un elenco lungo di assuntori che ha fatto registrare agli inquirenti oltre cento cessioni di crack e cocaina. Si trattava in molti casi di consumatori occasionali di stupefacenti, mentre alcuni erano ormai tossicodipendenti veri e propri. In qualche occasione, i clienti hanno anche provato a non pagare le dosi ma la banda di casertani puntualmente passava alle minacce di morte e alle violenze. L’approvvigionamento di droga avveniva al Parco Verde di Caivano. D’altronde nel Napoletano, i pagamenti della sostanza dovevano essere eseguiti sempre con regolarità: impossibile dunque far credito, poi, ai “clienti al dettaglio”.