15enne si spara con la pistola del padre. Nipote dell’ex-sindaco, ieri la discussione con mamma e papà

Per il 15enne P.A.R. si valutano diverse ipotesi: dal tentativo di suicidio all’incidente. Questa mattina il ragazzo non era andato a scuola ed è stata la madre a trovarlo al piano di sopra intorno alle 10 del mattino.

FRANCOLISE – Aveva litigato diverse volte con i genitori, specie con il padre, perchè il suo rendimento scolastico non era buono. Proprio il padre, ieri, aveva deciso di togliergli il cellulare e il computer. Per il 15enne di Francolise non si esclude nessuna ipotesi: dall’incidente al tentativo di suicidio.

E’ quello di un tentato suicidio, in ogni caso, lo scenario che si sta delineando per spiegare come il ragazzo di 15 anni di Francolise, P.A.R., figlio del fratello dell’ex sindaco Andrea Russo, sia in ospedale a Caserta in gravi condizioni con un proiettile di pistola alla testa. L’arma era regolarmente detenuta dal padre. Questa mattina il ragazzo non era andato a scuola e la madre si è preoccupata quando ha sentito un forte rumore provenire dal piano di sopra intorno alle 10 del mattino. Poi la scoperta del corpo riverso a terra e la corsa in ospedale. Le indagini dei carabinieri sono minuziose, anche perchè non si scarta neppure l’ipotesi di un incidente domestico. Ma è soprattutto dall’ascolto delle testimonianze dei genitori, dei parenti, degli amici e anche dei vicini di casa, che ha preso piede la possibilità di un suicidio non riuscito motivato dalla particolare condizione di fragilità del ragazzino. Approfondimenti investigativi sono tutt’ora in corso.