Martina lo ha confermato fino al congresso provinciale

29 Marzo 2018 - 00:00

CASERTA (g.g.) – Toh, chi si rivede: Franco Mirabelli. Il reggente Martina l’ha confermato commissario a Caserta fino alla celebrazione del congresso provinciale. Lui forse avrebbe fatto anche a meno visto e considerato che è rimasta a debita distanza quando il Pd locale è letteralmente naufragato toccando un 10% storico, risultato più basso mai raggiunto e nettamente inferiore alla pur magra media nazionale dai democrat ds in questo territorio.

Un tonfo di cui Mirabelli non può non essere responsabile visto e considerato che, soprattutto per volere di Stefano Graziano e Pina Picierno, ha guidato il partito per circa 2 anni compiendo il suo capolavoro a Marcianise dove ha imposto con la forza la candidatura a sindaco di Antonello Velardi contro il volere dei 2/3 del partito. Oggi, proprio a Marcianise, proprio per quella scelta, il Pd affonda ancora di più attestandosi ad un clamoroso 8%.

E allora, forse è stata felice la data scelta dal senatore confermato (e i servigi prestati gli hanno dato un posto sicuro da capolista a nord) per la prima riunione del dopo elezioni a Caserta: giovedì 29 marzo, cioè giovedì santo, il giorno dei sepolcri. Adattissimo alla realtà mortuaria del Partito democratico casertano.