8 ARRESTI. Soldi, camorra e monezza. In carcere imprenditore che picchiò Miss Caserta e Iorio jr. dei rifiuti

2 Febbraio 2024 - 20:18

CASAL DI PRINCIPE – Possiamo analizzare, per ora in maniera sintetica, i profili dei due soggetti arrestati e finiti in carcere questa mattina, a seguito di un’operazione della DDA di Napoli e della Guardia di Finanza.

L’accusa è quella di aver creato un’organizzazione dedita ai reati di riciclaggio di denaro, frode fiscale ed intestazione fittizia di beni, aggravati dalla finalità di agevolare il clan dei Casalesi.

Tra false fatture, prelievi in contanti e bonifici, il gruppo avrebbe mosso circa 11 milioni di euro.

Antonio Caliendo, 38enne di Casal di Principe, e Luca Antonio Iorio, 49enne di Calvi Risorta, sono i soggetti arrestati e finiti in carcere.

Antonio Caliendo passò all’onore delle cronache quando nel 2013 venne arrestato per aver picchiato selvaggiamente la ex fidanzata, Rosaria Aprea, di Macerata Campania. Per questo motivo, Caliendo ha subito una condanna a 8 anni di reclusione, già scontata.

Il 38enne però fu assolto dall’accusa di stalking nei confronti della ex compagna, nota per essere stata miss Caserta.

Ad assere arrestata (ai domiciliari) anche Silvana Delia Corvino, mamma di Caliendo. Sempre lui, secondo la guardia di finanza, sarebbe stato in rapporti con uomini del clan dei Casalesi.

Antonio Luca Iorio, invece, è figlio di Nicolino Iorio, recluso ai domiciliari, e della ex coordinatrice dei Giudici di Pace di Pignataro Maggiore, Vittoria Farzati, estranea alle vicende.

Antonio Luca Iorio era il titolare della Casertana Recuperi, società del settore rifiuti colpita da interdittiva antimafia definitiva, a causa della presenza nel contesto societario di Vincenzo Abbate, 69enne, originario di San Prisco, ritenuto imprenditore vicino al boss dei Casalesi Michele Zagaria.

Per i giudici la società Ambienta, legale rappresentante Gaetano Marrapese (arrestato, ai domiciliari), era in realtà nelle mani di Iorio.

Misura degli arresti domiciliari nei confronti di Gaetano Marrapese, 49enne di Pastorano; Ersilia Carano, 59enne di Casal di Principe; Nicola Ferri, 69enne di San Marcellino; Nicolino Iorio, 79enne di Calvi Risorta e padre di Luca Antonio; Alfonsina Russo, 34enne di Casal di Principe; Silvana Delia Corvino, 68enne di Casal di Principe e madre di Antonio Caliendo.