SCUOLA. E’ ufficiale: tutti in classe il 14 settembre. Ma De Luca mantiene il dissenso sull’apertura dell’anno scolastico
26 Giugno 2020 - 17:51
REGIONALE – “Riportiamo tutti in classe a scuola a settembre, in sicurezza. E il 14 settembre sarà la riapertura ufficiale”. Lo ha affermato la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina durante la conferenza stampa a Palazzo Chigi, insieme al premier Giuseppe Conte.
“La Regione Campania manterrà il dissenso e non darà l’intesa al ministero della Pubblica istruzione sull’apertura dell’anno scolastico”. Ad annunciarlo il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nel corso della diretta Facebook del venerdì. “E’ irresponsabile – ha spiegato – andare a votare il 20 settembre. Nei 45 giorni prima del voto un ente può fare solo ordinaria amministrazione, proprio in quel periodo cruciale per dare una mano ai ragazzi e ai docenti per riapertura anno scolastico, noi siamo costretti a pensare alle liste, ai comizi e alle fesserie. Non si è capito perché non si è andato a votare l’ultima settimana di luglio. Hanno preso questa decisione e allora – ha proseguito – se ne assumono tutte le responsabilità”. “La Lega aveva proposto di andare a votare il 27 settembre, il M5s uguale: pensano che debba accadere chissà che cosa per guadagnare qualche voto. Ne perderanno ancora di più, ma – ha detto ancora De Luca – il nostro dissenso è anche nel merito: non è stato definito l’organico dei docenti, del personale Ata e amministrativo, non ci sono fondi sufficienti sugli arredi e per attrezzare le aule, si scaricano responsabilità su dirigenti scolastici e presidi. Espliciteremo il nostro dissenso e la nostra critica ferma – ha concluso il governatore – al ministro dell’Istruzione che ha consentito che i problemi della Scuola diventassero problemi marginali rispetto alla politica politicante”.