VERGOGNA A MONDRAGONE. Le famiglie dei Palazzi Cirio senza cibo. E alla Croce Rossa Italiana si accatastano i generi alimentari senza essere consegnati
27 Giugno 2020 - 11:19
Anche il consigliere regionale Gianpiero Zinzi ha evidenziato la vergognosa inefficienza di chi invece dovrebbe sostenere tutti i cittadini in difficoltà
MONDRAGONE (Maria Assunta Cavallo) – Situazione difficile ai Palazzi Cirio la cosiddetta “zona rossa”, messa in quarantena fino al 7 luglio, a causa dell’emergenza sanitaria Covid-19. In questo complesso di palazzine, oltre alle numerose famiglie di etnia rom e turca, risiedono anche famiglie italiane, tra cui numerosi anziani rimasti soli, costretti a non ricevere l’aiuto dei propri familiari, soprattutto dal punto di vista sanitario. Ora, non per girare il coltello nella piaga, bisogna comunque tirare fuori altre problematiche emerse durante questo difficile momento. In tanti ci hanno contattato per dirci, che da quando è iniziata la quarantena, nessuno dei pacchi alimentari tanto sponsorizzati, ha varcato la soglia di casa. Parliamo di testimonianze reali, raccolte questa mattina telefonicamente, ma la cosa che fa più male, è appurare che gli anziani, con problemi di salute, si sono arrangiati con vecchie scorte alimentari, come accaduto alla mamma del titolare di una attività commerciale sita sul Viale Margherita. Se si vuole continuare a fare politica, raccogliendo cianfrusaglie per salvare la faccia, facciamolo pure, ma di certo non sulla pelle di chi sta vivendo una situazione sanitaria difficile, scoppiata per negligenze altrui. Dunque, ci appelliamo al senso di responsabilità dei politici locali affinché facciano meno chiacchiere e più fatti.
A riprova di quello che ci è stato riferito, anche il consigliere regionale Gianpiero Zinzi, proprio ieri sera, ha denunciato in un post pubblicato sul suo profilo social e che pubblichiamo qui in basso, il vergognoso accantonamento di generi alimentari all’interno della sede della Croce Rossa Italiana.