CASERTANA. Debito da 1 milione di euro, ma D’Agostino tiene duro. Turchetta va via solo per la B, ecco chi resterà
26 Maggio 2018 - 18:56
CASERTA (Benito Letizia) – È un Presidente D’Agostino vulcanico e ottimista per il futuro in conferenza stampa. Infatti, allo stadio “Alberto Pinto” di Caserta, il numero uno della Casertana ha chiuso la stagione analizzando il rendimento della società, oltre che della squadra, e delineando il progetto per la prossima stagione.
C’è grande soddisfazione per il presidente dei Falchi nella gestione della società, che, come ammesso dalla contabile, la dott.ssa Semola, ha ancora un debito pari a 1 milione di euro, iva compresa, per la scadente gestione economico-finanziaria delle stagioni 2013-2014, 2014-2015 e 2015-2016, che per poco non hanno portato al fallimento.
L’addio di D’Angelo ha aperto una voragine tecnica, ma D’Agostino ha bene in mente i giocatori dai quali ripartire l’anno prossimo, soprattutto Rainone, Pinna, Lorenzini, De Marco, De Vena e Santoro. Discorso a parte per Alfageme, al quale è stato proposto il rinnovo del contratto, per il quale si aspetta ancora una risposta.
Difficilmente, invece, si riuscirà a trattenere Finizio, che ha ricevuto tante offerte nelle ultime settimane, come ammesso dall’entourage del giocatore nei giorni scorsi. Tanti dubbi anche sul futuro di Turhcetta, che ha tanto mercato, ma ha promesso di restare alla Casertana, qualora non arrivassero proposte dalla Serie B, per le quali verrebbe ceduto.
L’argomento stadio resta una delle preoccupazioni principali del presidente D’Agostino, che ha confermato la promessa del sindaco di Caserta per i lavori di ristrutturazione, che dovrebbero iniziare a breve, probabilmente dopo le Universiadi, e concludersi prima dell’inizio della prossima stagione calcistica.
Infine, D’Agostino ha smentito i nomi circolati in queste ultime ore per il possibile sostituto di D’Angelo, specificando che sarà fondamentale l’appoggio dei tifosi, il quale entusiasmo non dovrà essere condizionato esclusivamente dai risultati.