Violenze in carcere. I familiari dei detenuti: “Chi ha sbagliato deve pagare”

16 Luglio 2021 - 14:30

SANTA MARIA CAPUA VETERE – “Chi ha sbagliato deve pagare. Ci sono anche agenti molto disponibili, ma coloro che hanno sbagliato devono pagare. Da quando sono usciti i video mia moglie non vive più e fa utilizzo di psicofarmaci. Nostro figlio ci ha detto di non essere stato picchiato, ma noi non ci crediamo. Chiediamo più attenzione per i detenuti. Anche per noi familiari che andiamo a colloquio ci sono tantissime difficoltà, così come per gli avvocati“.

Lo hanno detto i familiari di alcuni detenuti del carcere di Santa Maria Capua Vetere, presenti alla conferenza stampa indetta dal garante della provincia di Caserta Emanuela Belcuore sulle violenze nel carcere casertano. “Da quando sono venuti fuori i video delle violenze – hanno aggiunto i familiari che preferiscono restare anonimi – si è iniziato a smuovere qualcosa. Per la prima volta nostro figlio ha fatto una visita con lo psicologo, dopo oltre due anni che era ristretto lì“.