CHIRURGIA E TECNOLOGIE. Tornano i convegni in presenza. Lunedì il primo. Ecco i nomi dei medici e dei professionisti che parleranno
29 Settembre 2021 - 10:05
La presidenza e l’organizzazione di Gianfausto Iarrobino, primario della Chirurgia all’ospedale di Piedimonte Matese: “Oggi le innovazioni hanno ridotto l’impatto degli interventi una volta super-invasivi”. In calce all’articolo la locandina
CASERTA – Il “Chirurgo nel III millennio – specializzazione, innovazione e Tecnologia”, in pratica si tratta del primo convegno integralmente in presenza dopo l’anno e mezzo trascorso nei percorsi a ostacoli dei cosiddetti webinar. Si svolgerà lunedì prossimo 4 ottobre nel Grand Hotel Vanvitelli, lungo il Viale Carlo III. Prestigioso il parterre dei partecipanti: medici e professionisti delle attività di sostegno alla sanità si alterneranno al microfono a partire dalle 9.30 nelle due sessioni previste, il cui dettaglio potete leggere in calce a questo articolo nella locandina dell’evento.
Significativa la presenza tra gli oratori di Mario Russo, imprenditore di Casagiove più o meno trapiantato a Caserta, patron della Gesan, cioè l’impresa titolare (nessuno se ne lamenta) dei servizi di Cup e Ced in moltissimi e prestigiosi ospedali della Campania e non solo della Campania, tra cui quello di Caserta, l’ospedale del Mare di Napoli eccetera.
Russo interverrà alle 12.50 e parlerà dell’informatica come supporto del percorso chirurgico. Il promotore principale del convegno è Gianfausto Iarrobino, primario della chirurgia all’ospedale di Piedimonte Matese: “Qui da noi – spiega – abbiamo già modelli organizzativi all’avanguardia con ricoveri brevi anche per patologie neoplastiche. Trattiamo tutti i tumori del colon e dello stomaco in laparoscopia con risultati eccellenti. Ciò – continua Iarrobino – è confermato oltre che dai risultati raggiunti in termini di radicalità nell’asportazione dei tumori, anche dalla rapida ripresa del paziente che in tempi brevi torna alla vita normale.”
Iarrobino spiega poi il senso, il significato e gli obiettivi del convegno di lunedì prossimo: “Si intende far conoscere a tutti, addetti ai lavori e non, fin dove l’evoluzione tecnologica si è spinta oggi a vantaggio del paziente.”