😂😂 CASERTA MONNEZZA. ERRATA CORRIGE. Scrivemmo che nei cassetti di casa Pippo D’Auria erano state trovate mazzette per 5500 euro. Pardon, erano di più

Due anni fa, in totale solitudine, raccontavamo di questa ennesima storia di corruzione e di camorra consumatasi nelle stanze e fuori dalle stanze del Comune di Caserta. Una goccia nell’oceano di un malaffare contro cui combattiamo da decenni

CASERTA – Ebbene sì, quando scrivemmo due anni fa, i carabinieri del Noe, che sapevano benissimo dove mettere le mani, chiesero con grande cortesia alla moglie del funzionario del Comune di Caserta di aprire i cassetti e di consegnare loro le mazzette di banconote ben ordinate e rilegate in quella dimora, scrivemmo che la cifra trovata era pari a 5500 euro. Apprendiamo, invece, dall’ordinanza che, tra le altre cose, ha disposto gli arresti domiciliari per il citato Pippo D’Auria, che quelle mazzette ammontavano a 6400 euro.

Vabbè la sostanza non cambia. Domanda puramente decorativa: ma se un impiegato del rango di Pippo D’Auria ha preso tangenti di questi importi, quali cifre mostruose hanno intascato altra protagonisti di questa ennesima porcheria casertana, che, ci sentiamo onorati, di aver portato alla luce, al pari di tante altre piegate autoctone ?