I nuovi trafficanti di CASERTA. Via Trento, via Acquaviva ma anche la centralissima Piazza Sant’Anna. I 6 arrestati consegnavano i pacchetti con hashish, crack e cocaina a residenti giovani e meno giovani

Si tratta di nomi non molto conosciuti, nonostante una matrice di residenza, quella di via Trento e dintorni, che già in passato….

CASERTA – Era un gruppo di nomi non certo notissimi nel novero di quelli già attivi e conosciuti nel campo dello spaccio di stupefacenti nel cuore della città capoluogo. La loro matrice di residenza conduce però all’area di via Trento, palazzine popolari, da sempre luogo probalematico della città e centro di attivazione e/o terminale di attività illecite.

Il gruppo delle 6 persone arrestate (Michele Carfora, Lorenzo Claudio Bernardino, Francesco Martucci, Marco Russo e Attilio Russo)  tutti giovani, tra di loro due 28enni, non vendeva la droga, precisamente crack, hashish e cocaina solo nelle aree in cui abitavano, cioè nella stessa via Trento e nell’attigua via Acquaviva, ma erano entrati anche nel cuore del centro cittadino.

Precisamente in piazza Sant’Anna, storico slargo dove spesso si concentrano anche personaggi della notte, che si muovono dalla vicinissima stazione ferroviaria, che, com’è noto, è uno dei luoghi più degradati della città di Caserta. Per cui, nella zona di via Renella o via Napoli che dir si voglia, a un passo dalla sede del comando provinciale della Guardia di Finanza, i 6 pusher arrestati oggi dai carabinieri della Compagnia di Caserta, che hanno svolto l’indagine sotto il coordinamento della Procura della repubblica di Santa Maria, si consumavano decine, centinaia di cessioni di stupefacenti con tanto di corrispettivo in danaro.