CAPUA ALLE ELEZIONI. Ciro Pozzuoli (Lista Free): “I giovani devono diventare un pensiero martellante. Il mio impegno per promuovere buona sanità, che c’è anche se la città è vivibile”

7 Giugno 2022 - 16:13

CAPUA“Parlare di politica in maniera disinteressata é forse un ossimoro”. Ciro Pozzuoli, candidato alle elezioni comunali di Capua domenica prossima 12 giugno con la lista civica Free, propone un approccio sincero, realistico e non affabulatorio. Senza ipocrisia  riconosce che misurarsi oggi con la politica non è semplice perchè le ragioni dei singoli tornaconti personali sovrastano nettamente le ragioni del bene comune.  Ma se proprio è necessario orientare gli sforzi tenendo conto anche dei singoli individui meglio farlo a favore delle nuove generazioni. “Chi altri se non i giovani?”- afferma  perentoriamente Pozzuoli. Per il futuro di Capua il candidato della lista Free spera “in una amministrazione virtuosa, fatta di cose semplici e senza essere ulteriormente appesantita dal solo scopo di divorare ogni contorno.”

Serve, precisa Pozzuoli, ” l’esperienza, serve la praticità, serve la giusta dose di volontà e voglia di costruire e ripartire.

La politica non é un mestiere: é piuttosto un modo di fare, finalizzato alla realizzazione di qualcosa di costruttivo.

Nessuno nasce politico, nessuno nasce infermiere. Quasi tutto lo si impara strada facendo, questo é sicuro”. In questo passaggio Ciro Pozzuoli fa anche riferimento alla nobile professione di infermiere divenuta addirittura eroica negli anni del Covid che lo hanno visto coinvolto direttamente e in prima linea.

Questo suo impegno professionale lo porta automaticamente a rapportarsi con il bene altrui e anche con una consistente necessità di essere pratici, realisti. “É interessante, per questo, la similitudine che interseca le due cose: fare per gli altri, rendersi, prodigarsi e soprattutto fare, ma a piccoli passi.”

“La politica di Ciro – spiega ancora-  é fatta proprio di piccole cose: ridare significato al sociale, realizzare progetti significativi che mettano in risalto soprattutto i giovani (innanzitutto) e tengono ben in considerazione i disagi dei diversamente abili, gli ambienti socialmente disagiati, le persone meno abbienti  ed in primis, l’aspetto della sanità. ”

E qui arriviamo ad un punto fondamentale di questa intervista: Pozzuoli può parlare con cognizione di causa, da esperto della materia di una questione cruciale delle governance locali, cioè la qualità dell’assistenza sanitaria nel territorio.  “É fondamentale l’istruzione al primo soccorso e la dotazione di Defibrillatori e corsi gratuiti per ogni libero cittadino; é fondamentale aprire piccoli spazi per le persone anziane che hanno necessità di pratiche mediche o infermieristiche di primo livello, come la rilevazione della pressione arteriosa o un’infusione di liquidi.”

Sanità e vivibilità sono due concetti solo apparentemente autonomi tra di loro. La Capua a cui pensa Ciro Pozzuoli è quella in grado di sfoggiare una villa comunale, luogo di incontro intergenerazionale. “Deve essere– dice- un grande spazio aperto da cui trarre massimo giovamento per i grandi, i piccoli e anche i ragazzi.”

Il candidato non si sottrae alla citazione di quelli che sono gli altri fondamentali comparti di azione di un’amministrazione comunale che si rispetti:  “É fondamentale la viabilità, l’istruzione e, tasto dolente, le periferie che restano marginali dopo ogni tornata elettorale. ” 

In conclusione, Pozzuoli si dichiara sicuro dell’affidabilità del messaggio politico che parte dalla sua lista: “Con Free (per gentile fiducia e concessione del rivoluzionario e ormai simbolo di orgoglio nazione, sindaco di Bacoli Josi Gerardo della Ragione), si pone un unico grande obiettivo: non si lascia indietro nessuno!

Ognuno ha diritto di crescere e vivere nella propria città, in maniera dignitosa e costruttiva, con la voglia e l’energia di fare sempre meglio e puntare sempre più in alto!”