REGGIA DI CASERTA “Un’estate da re”: siti inaccessibili per i concerti di Baglioni. Ma è un dejà vu: tra poco sarà tutto sold out e i soliti amici di Scabec avranno i posti in prima fila
8 Agosto 2022 - 15:50
Biglietti calmierati in vendita dalle 14 di oggi, ma i siti risultano inaccessibili. Una “presa per il culo” che si ripete ogni anno. Guardate i commenti dei comuni mortali che hanno tentato di acquistare i biglietti…
CASERTA Ogni anno puntualmente… No, non è una triste e mesta ricorrenza, perché parliamo dei due concerti che Claudio Baglioni terrà il 17 e 18 settembre nei cortili della Reggia di Caserta, a chiusura dell’edizione 2022 di “Un’Estate da re”. Eppure, puntualmente, ogni anno, qualcosa di strano accade e, chi tenta di accaparrarsi un biglietto, acquistandolo on line, si ritrova davanti ad un sito inaccessibile. Inaccessibile fino al momento in cui l’evento sarà sold out e non si capirà chi sono stati i “fortunatissimi” che sono riusciti ad acquistare i biglietti dei due concerti conclusivi dell’evento organizzato dalla Regione Campania. I biglietti erano in vendita dalle ore 14:00 di oggi, lunedì 8 agosto, su www.unestatedare.it
Eppure nulla, nulla da fare per i poveri mortali come noi che hanno tentato, continuano a tentare di accedere a siti che risultano inaccessibili e sui quali, siamo certi, tra qualche ora, leggeremo che per i due concerti del cantautore romano sarò tutto sold out.
Realizzata in collaborazione con il Mic e con il Comune di Caserta, la rassegna è organizzata e promossa dalla Scabec, la società in house della Regione Campania.
Nata dall’idea del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca nel 2016 di creare un evento che promuovesse allo stesso tempo sia la Reggia come monumento da valorizzare sia le eccellenze musicali presenti in Campania, Un’Estate da Re. La grande musica alla Reggia di Caserta oggi è diventato un appuntamento fisso nella stagione estiva. Eppure, ripetiamo, puntualmente, accade la stessa cosa. Scabec mette a disposizione biglietti a costi calmierati (perché una parte viene pagata dalla Regione, quindi da noi contribuenti casertani), ma al sito è impossibile accedere. Almeno fino al momento in cui “i soliti amici” non si saranno accaparrati i posti per loro, per i loro parenti, per i loro amici o i propri amanti. Poi, improvvisamente, ma solo per qualche minuto, i siti in cui è possibile acquistare biglietti, torneranno ad essere accessibili per trovarsi di fronte, dopo qualche istante, alla scritta sold out. Così è accaduto negli anni passati, almeno. Così, temiamo, stia accadendo in questo momento.